ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Nereo e Achilleo, risentono di questo passaggio storico e si caratterizzano per scelte iconografiche ricche di contenuti escatologici.Malgrado l'esatta successione delle fabbriche pascaliane non sia stata ancora stabilita, sembrerebbe da collocare ai ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] infranto i quadri non solo teologici, ma anche cosmologici e antropologici di tipo cristiano. In altri termini, se anche nell'escatologia cristiana si pensa a una redenzione complessiva dell'uomo e del cosmo, si tratta però di un cosmo concepito come ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] alchemico più ampiamente sperimentato nell'allegorismo politico-religioso del Libro della santissima Trinità e in quello mistico-escatologico dell'Aurora consurgens. Comunque è significativo il fatto che in questa operetta, come del resto negli altri ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] male, della terra benedetta e resa multicolore dal sangue dei due santi. La leggenda finisce per sconfinare nella profezia escatologica di Agatone, annunciando per bocca dell’imperatore che le reliquie dei santi K‛ōšk‛ saranno scoperte alla fine dei ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] narra poco prima della morte (esposto nelle ultime pagine del Fedone) è proposta, nel quadro di un racconto escatologico, una rappresentazione della Terra, alla superficie e in profondità. Socrate comincia (Phaedo, 108 e-111 c) ricordando qualche ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] chiesa di S. Eustorgio, dove la Vergine e il Bambino nella mangiatoia attendevano i re adoranti (Meyer, 1893).La rappresentazione escatologica attestata nel monumento de Braye, in quello di Benedetto XI nel S. Domenico di Perugia e nell'arca di s ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] la radicale, ‘religiosa’ abolizione della differenza tra mezzi e fini, l’immediata pienezza, perciò, dell’agire e del comunicare: quell’escatologia in atto che ha nome in lui di ‘non-menzogna’ e ‘non-violenza’18.
E in effetti, benché Capitini, giusta ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] Costantino e dell’epoca costantiniana ha le sue radici nell’unione di teocrazia e cristianesimo94.
Dal carisma del potere all’escatologia
È innegabile che con la rivoluzione d’ottobre e l’avvento al potere dei bolscevichi il modello costantiniano di ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] », primizia del Regno donata alla comunità dei fedeli nell’attesa e grazie all’attesa della sua venuta. Tale escatologia in atto si manifestava come «un’etica originalissima», ribaltamento di tutti i valori mondani nel vincolo carismatico della ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] dei malanni che affliggono l'uomo. Con il passare dei secoli la fame ha perso il valore escatologico millenaristico, per assumere un significato contestatario e politicamente destabilizzante. Alla fine del Secondo millennio la carestia pare ...
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escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...