GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] dell'Apocalisse l'Anonimo in trono (4,2) e i vegliardi seduti (4,4) suscitarono nella tradizione commenti di carattere escatologico e giudiziario. Accadde anche che visioni presenti nell'Apocalisse, per es. quella degli anonimi in trono (20,4) o dei ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] dal modello bizantino nella loro iconografia, caratterizzata dalla presenza di santi locali e dall'accentuazione del senso escatologico, grazie alla Maiestas Domini incisa sul retro: si distacca completamente dall'esemplare orientale anche lo stile ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Ptah).
Un problema particolarmente vivo e sentito in E. fu quello dell’aldilà, con l’affrontarsi di due principali tendenze escatologiche, la solare e l’osiriaca. Secondo la prima, il defunto nell’aldilà entrava a far parte del seguito del dio ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] su due lati, una serie di riquadri con scenette relative alla semina e al raccolto del grano d'indubbio significato escatologico. Nella medesima necropoli, poco più a monte, sono proseguiti gli scavi della basilica di S. Ippolito, che nei primi anni ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Nereo e Achilleo, risentono di questo passaggio storico e si caratterizzano per scelte iconografiche ricche di contenuti escatologici.Malgrado l'esatta successione delle fabbriche pascaliane non sia stata ancora stabilita, sembrerebbe da collocare ai ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] chiesa di S. Eustorgio, dove la Vergine e il Bambino nella mangiatoia attendevano i re adoranti (Meyer, 1893).La rappresentazione escatologica attestata nel monumento de Braye, in quello di Benedetto XI nel S. Domenico di Perugia e nell'arca di s ...
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escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...