CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] G. Natali, IlSettecento, Milano 1929, ad Indicem; Un'avventuriera tra due medici (nel centen. della nascita di D. C.), in Il Giardino di Esculapio, XIII (1940), 1, pp. 23-43; 2, pp. 44-58; G. B. Vico, Opere, VIII, a cura di F. Nicolini, Bari 1941, ad ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] . dell'Ist. stor. ital. dell'arte sanitaria, XI (1931), pp. 65-106; Notizie biogr. sui medici delle Cinque giornate, in Il Giardino di Esculapio, XVII (1948), 2-3, p. 81; A. Saitta, F. Buonarroti, I-II, Roma 1950-51, ad Indicem; A. Galante Garrone, F ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] di Salus; essa non è più soltanto l'originaria salus publica della Repubblica, è divenuta ora salus Augusti. Il serpente di Esculapio, a cui la stessa Salus porge il cibo in una coppa votiva è simbolo eloquente della conservazione e vitalità dell ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Aquileia
Maria José Strazzulla
Cristiano Tiussi
Aquileia
di Maria José Strazzulla
Antica colonia di diritto latino del Friuli, fondata nel [...] italienne sur l’épigraphie du monde romain (Macerata 1995), Macerata 1998, pp. 113-59.
C. Tiussi, Il culto di Esculapio nell’area nord-adriatica, Roma 1999.
L. Mandruzzato - C. Tiussi - V. Degrassi, Appunti sull’instrumentum d’importazione greca ed ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] quanto ai termini cronologici della loro esistenza mortale. Da una famiglia di medici, che si vantava di discendere da Esculapio (Asclepiadi della Scuola di Coo), e dal padre Nicomaco medico di Aminta e di Filippo, gli derivò probabilmente in ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] , capre, porci; ma potevano essere anche di altra specie determinata dalla natura del dio o dalle circostanze del sacrifizio: così a Esculapio si sacrificava il gallo, a Ecate il cane, a Posidone (e al sole a Rodi) il cavallo. Talune divinità poi ...
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Le notizie intorno alla sua vita sono poche e poco sicure. Nacque intorno al 450 a. C., in Atene, nel demo Cidatenèo. E ateniesi e liberi erano, sembra certo, tanto il padre Filippo, quanto la madre Zenodora. [...] razza di bricconi siano gli uomini, sulle prime recalcitra, poi acconsente. Per guarirlo, Cremilo pensa di condurlo al tempio d'Esculapio; ma mentre si accingono all'impresa, si vedono sbarrata la via da un'orribile megera. È la Povertà. Se Cremilo ...
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Gruppo di isole dell'Egeo sud-orientale, che fanno parte delle Sporadi meridionali e appartengono all'Italia dal 1912. Il nome attuale fu loro dato, con r. decreto del 1930; precedentemente, e fin dal [...] e che la Grecia riconosceva per 15 anni alla Scuola archeologica italiana d'Atene il diritto di fare scavi nel santuario d'Esculapio dell'isola di Cos e all'Italia la preferenza su tutte le altre nazioni per ricerche e scavi d'ordine archeologico sul ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] va collegata la rinascita della cultura laica greca e latina: qui si miniò un trattato di medicina con la rappresentazione di Esculapio (Parigi, BN, lat. 6862, c. 18v), nonché un testo antico come il Physiologus (Berna, Bürgerbibl., 318). È a questo ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] si diffuse nel resto della Grecia, a Creta (Lebena), in Asia Minore (Pergamo) e a Roma, dove Asclepio divenne Esculapio.
Era venerato ovunque per il suo potere di guarigione, che si manifestava durante l’incubazione nel suo tempio. Già Aristofane ...
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podaliria
podalìria s. f. [lat. scient. Podalyria, dal lat. class. Podalirius, Podalirio, mitico figlio del dio greco Asclepio (= Esculapio), patrono della medicina]. – Genere di piante leguminose papiglionacee con 25 specie dell’Africa merid.:...
iaculo
iàculo s. m. [dal lat. iacŭlus, propr. «(serpente) che si getta dall’albero sulla preda», der. di iacio «gettare»]. – Nome ant. del serpente oggi chiamato colubro d’Esculapio o saettone: chelidri, iaculi e faree (Dante).