ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] , Zanelli vinse il concorso e, dal 1904, si stabilì nella capitale. Lì strinse amicizia con il pittore Felice Carena, collega di Pensionato Guidoni (1928-29, Guidonia Montecelio), dove l’esecuzione dei rilievi disegnati da Zanelli fu assegnata a ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] a esso ha dedicato un ampio e dettagliato studio, per l’esecuzione del grande olio su tela (m 4,20 x 6) 1997, p. 258; L. Martorelli, in Maestà di Roma… Universale ed eterna, capitale delle arti (catal.), progetto di S. Susinno, a cura di S. Pinto - ...
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TAGLIACOZZI CANALE, Nicolò
Serena Bisogno
– Nato a Napoli il 19 aprile 1691 da Vincenzo Tagliacozzi e da Anna Canale, fu battezzato, con il nome di Nicola Gennaro Domenico Andrea Tagliacozzi, nella [...] firmò i disegni preparatori e fornì indicazioni per l’esecuzione degli stucchi di una cappella, ubicata al primo piano Id., Feste ed apparati civili e religiosi in Napoli dal Viceregno alla Capitale, Napoli 1968, pp. 43, 45 s., 96; M. Causa Picone ...
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MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] affermarsi rapidamente in quanto il capitale necessario era ridotto, ben remunerato ed era possibile difendersi efficacemente dalla grande industria contando sulle «malizie» di un mestiere appreso nella pratica esecuzione, sull’abilità artigianale e ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] di attività comune, terminò i lavori ancora in fase di esecuzione, come per esempio il ministero delle Poste all’EUR agli archivi privati di architettura a Roma e nel Lazio. Da Roma Capitale al secondo dopoguerra, Roma 2007, p.159; R. Quattrini, Il ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] Viene salvato quando è ormai di fronte al plotone di esecuzione, per intervento dello stesso Lindal, pentitosi. Il G. in Torino per l'arrivo di s.m. la regina nella sua capitale, e la collezione di tutte le poesie relative, stampate in detta città ...
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MARTINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Sustinente, presso Mantova, il 7 ag. 1803 da Pietro, agricoltore, e da Annunciata Pinotti. I genitori, ferventi cattolici, lo educarono ai valori religiosi [...] passate con i detenuti nel breve periodo (di solito tre giorni) tra la pubblicazione della sentenza e l’esecuzione della pena capitale. Certamente la stesura del manoscritto provocò nel suo autore anche un forte coinvolgimento emotivo; e comunque per ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] Corvi, il L. fu coinvolto da S. Serra nell'esecuzione di un ciclo di tele destinato alla chiesa ravennate di S a Roma, una delle più rilevanti imprese di quegli anni nella capitale, con due sovrapporte (Priamo affida a un figlio il fanciullo Paride ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] gli spirituali, tanto che anche il rinvio dell’esecuzione fu allora considerato un atto per nulla favorevole all Arcivescovo d’Otranto, de quali il med.mo Gambara é inimicissimo capitale» (Ortolani, 1963, p. 161). Le stesse frequentazioni furono poi ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] questione; infatti insieme all'ordine di sospendere l'esecuzione del privilegio giunse al viceré anche quello di solo il 4 apr. 1667. Il giorno dopo il C. lasciò la capitale con la viceregina, dopo aver retto il Regno per quattro anni, "privatamente… ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...