D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] un'idea pratica e consapevole di quest'uso: "o parole, mitica forza della stirpe... io feci apparire tra l'una e l'altra di una fitta rete di rapporti per lanciarsi poi nell'esecuzione dell'impresa. Al comando di un contingente raccogliticcio, non ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] era a Firenze, dove assistette a una recita della Sonnambula.Sull'esecuzione egli si espresse in maniera netta e inappellabile: "Tutti i tempi non più che uno l'anno, ci adopro tutte le forze dell'ingegno. Persuaso, come sono, che gran parte del loro ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di una serie di circostanze guidate, durante la forzata assenza da Mantova di Francesco per motivi bellici ed arti, IC (1986-87), 3, pp. 109-115; M. Cordaro, Aspetti dei modi di esecuzione della «Camera picta» di A. M., in Te, IV (1987), 6, pp. 9-18; ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] 1972, hanno tuttavia introdotto un test di semplice esecuzione, denominato test alla schiuma (shake test, bubble stability di sopravvivenza. Questa spinta alla sopravvivenza è certamente la forza più potente che mette in moto l'attività mentale: è ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] né dalle intese europee di coalizione, né dalla scarsa forza del proprio esercito. Così nel 1791 decise di partecipare in Pimentel, D. Cirillo, M. Pagano e F. Conforti. L'esecuzione di quest'ultimo, già teologo di corte, fu fermamente voluta dallo ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] è affatto chiara - era una buona propaganda presentare l'esecuzione del Lorqua come decisione presa nell'interesse del popolo Fano si sbarazzava del governo del Borgia. Gli unici punti di forza rimasti al B. erano le fortezze di Cesena, Forlì e ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] spaziale del tondo, come si vede dalla posizione un po' forzata e dal tratto debole del braccio dell'angelo che regge la come la poteva indendere il Filipepi. È chiaro che l'esecuzione dei disegni andò avanti per anni, più volte interrotta e ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] in Francia a nome di Massimiliano e Margherita per curare l'esecuzione dei patti e per rendere a Luigi XII l'omaggio contatto epistolare, non riteneva opportuno procedere a una soluzione di forza, temendo, durante la rivolta in Castiglia, l'apertura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di là delle immagini e dei difetti di esecuzione (con infondati e talora fuorvianti parallelismi tra scambino, e le buone s’impongano alle cattive è necessaria sempre la forza? Hegel dice (nella Fenomenologia): signore e servo, e prima l’uno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] attuata da don Enrico Tazzoli, conclusasi con l’esecuzione dei patrioti nella valletta di Belfiore (fra essi un fatto importante, ma che «nella società sono in giuoco altre forze operanti, oltre quelle delle classi operaje come sono ora, e altri ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...