BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] in cui vengono vagliati brevemente i casi ed i limiti della escussione del debitore insolvente in un procedimento di esecuzione; di lui ci restano, inoltre, due disputationes, edite in appendice ad una opera del giurista bolognese Girolamo Zanettini ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] ha elencato quali altre parti potessero essere prelevate dal cadavere, e la l. 2 dicembre 1975 n. 644 (con il relativo regolamento d'esecuzione, approvato con d.P.R. n. 409 del 16 giugno 1976). Quest'ultima ha capovolto la prospettiva della l. n. 235 ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] , ma i suoi atti non hanno effetto se non controfirmati da uno dei ministri, soli responsabili. Il re veglia all'esecuzione delle leggi e nomina ai pubblici impieghi; conferisce i gradi nell'esercito, di cui ha il supremo comando; fa i trattati ...
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PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] (art. 1956, 1957), e cioè i crediti riguardanti: 1. le spese di giudizio fatte per atti conservativi o di esecuzione sui mobili nell'interesse comune dei creditori. Le spese di amministrazione fatte da un amministratore nell'interesse comune dei ...
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SURROGAZIONE
Fulvio Maroi
. In un senso generico "surrogazione" vale "sostituzione" surrogare è il subentrare di una persona o di una cosa al posto di un'altra. Non è possibile una costruzione sistematica [...] nel diritto civile (articoli 680, 949, 1422, 1565, 2112 cod. civ.), sia nel diritto processuale in materia di esecuzione immobiliare (articoli 575, 735 cod. proc. civ.);
b) nella surrogazione ipotecaria per evizione (art. 2011 cod. civ.). Consiste ...
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Per danno in senso giuridico s'intende ogni pregiudizio arrecato mediante violazione di un diritto soggettivo, violazione che si può avere sotto una duplice forma: di violazione di un dovere giuridico [...] dovrà pagare in caso d'inadempimento (clausola penale); e solo eccezionalmente questa potrà essere ridotta dal giudice in caso di esecuzione parziale (art. 1214 cod. civ.). Quando la somma è versata in anticipo si dice caparra. In taluni casi poi l ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] può essere ereditaria o elettiva, eventuali forme miste. Accanto al potere legislativo abbiamo il potere esecutivo (che vigila sull’esecuzione delle leggi) e il federativo (che si occupa dei rapporti con gli altri S.). La vita costituzionale dello S ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] Tarda la definizione dei giudizi e, quindi, tarda l’esecuzione della pena che, quando arriva, è diventata quasi sempre materia di diritto di famiglia, delle espropriazioni e delle esecuzioni.
Contro le decisioni di questi due organi è possibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] trattata, quindi, allo stesso modo (cap. XXI).
Una seconda circostanza che rende le donne, e gli anziani, meritevoli di esecuzione capitale è l'uso delle armi, comportamento che giustifica in re ipsa la legittima defensio: è infatti giusto, argomenta ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] il re, il quale ordinò che si desse corso alla sentenza. Il C. fu dissacrato e il giorno stesso dell'esecuzione gli fu sottoposta una ritrattazione, nella quale egli rinnegando il suo costante insegnamento avrebbe dovuto riconoscere "il primato del ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...