DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] . 42 sono destinati a pianisti di più limitate capacità tecniche, e sono rivolti per lo più al raggiungimento di una esecuzione cantabile. Per il vasto pubblico dei pianisti dilettanti il D. compose anche una serie di brani sempre su temi operistici ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] 'ampissima discografia del F., realizzata con le più quotate case, quali la RCA, Decca, Angel, Mercury ed Everest, oltre alle esecuzioni dell'Estro armonico e de Il cimento dell'armonia e dell'inventione di Vivaldi, comprende: il Concerto per oboe di ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] che ne rimase tanto entusiasta da volerne dirigere la prima esecuzione, avvenuta al teatro Comunale di Bologna il 5 dic. di Cassandra al conservatorio Verdi di Milano; l'esecuzione ebbe un completo successo, come testimoniano numerosi articoli ...
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SCHWARZKOPF, Elisabeth
Alberto PIRONTI
Cantante, soprano, nata a Jarocin (Poznań) il 9 dicembre 1915. Studiò canto, viola, pianoforte e composizione alla Hochschule für Musik di Berlino, specializzandosi [...] musicale e di una squisita arte interpretativa, è oggi considerata una delle maggiori cantanti del nostro tempo, ammirata soprattutto nella esecuzione delle opere di Mozart e nei Lieder di Schubert, Schumann e Brahms. Ha anche inciso numerosi dischi. ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] giugno 1835. Lavigna apprezzò l'allievo, ne lodò i progressi e nel 1834 lo fece partecipare come maestro al cembalo a un'esecuzione dell'oratorio Die Schöpfung di Haydn che si tenne il 12 e il 16 aprile al Teatro dei Filodrammatici. Rinfrancato, nel ...
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La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] del materiale: si cominciò così a intuire che il termine di riferimento per l’ascolto ‘fedele’ non era più un’esecuzione dal vivo ma la registrazione eseguita in studio o, ancora meglio, il master finale.
Analogamente le registrazioni di musica colta ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] Lecouvreur di F. Cilea al teatro Lirico di Milano. Fu quindi scritturato per tre anni alla Scala di Milano, dove diresse in prima esecuzione le opere Siberia di U. Giordano, il 19 dic. 1903, e Madama Butterfly di Puccini il 17 nov. 1904: come è noto ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] e dalle esagerazioni", p. 140). Il tenore si distinse nell'opera Mefistofele di Boito, anch'essa caduta alla prima esecuzione scaligera e da lui portata a un successo trionfale quando fu nuovamente rappresentata al teatro Comunale di Bologna il 4 ott ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] : nel periodo 1860-67 si alternò con G. Puzone sul podio del teatro S. Carlo di Napoli, dirigendo tra l'altro le prime esecuzioni napoletane di Un ballo in maschera di G. Verdi, Il profeta di G. Meyerbeer, Faust di C. Gounod; nel 1867-68 fu direttore ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] eseguendo a prima vista al cembalo difficili concerti con strumenti obbligati e trasportandoli agevolmente in tutte le tonalità: una esecuzione di questo tipo ebbe luogo nel palazzo romano di Carlo Odoardo barone du Classe, che aveva voluto rendersi ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...