LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] dove L. andò personalmente a curare la messinscena, avviando un nuovo periodo di viaggi internazionali. Risale al maggio 1748 l'esecuzione al teatro Regio di Parma di una Serenata composta dal L. per il compleanno di Maria Teresa d'Austria.
Dal 1754 ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] dic. 1829) e della Rosmunda di C. Coccia, e nella stessa stagione apparve anche al Filarmonico di Verona, interprete della prima esecuzione di Malek-Adel di G. Nicolini (8 febbr. 1830). Si recò quindi a Barcellona e vi rimase due anni, acclamatissima ...
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GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] e liuto (o per liuto solo). Dato lo spiccato carattere vocale, non si esclude possano essere state destinate anche all'esecuzione per sole voci; ciò che le caratterizza è la varietà dei passaggi armonici e l'indeterminazione tonale, nel continuo ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] la sua permanenza in questa città gli riuscì di ascoltare R. Kreutzer, del quale ammirava profondamente la brillantezza nelle esecuzioni. Nel 1816 il C. si recò in Italia accompagnato dalle figlie, Albertina e Giannetta, due note cantanti, e vi ...
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FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] servono a le frottole secondo l'ordine delle lettere sottoscripte".
Sempre a detta del Chiesa, tali composizioni meritano un'esecuzione autonoma, essendo costruite con un impegno superiore al compito loro assegnato. Ne è prova la capacità da parte ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] come miglior coro italiano. Nel 1962 Marcello Abbado, che aveva avuto modo di apprezzare il G. in occasione dell'esecuzione dell'Amphiparnaso di O. Vecchi al conservatorio G. Nicolini di Piacenza, gli offrì la cattedra di musica corale e direzione ...
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Antheil, George (propr. Georg Johann Carl)
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a Trenton (New Jersey) l'8 luglio 1900 da padre polacco e morto a New York il 12 febbraio 1959. Con il Ballet [...] Beach, proprietaria della libreria Shakespeare & Co., E. Pound, E. Satie, P. Picasso, J. Joyce. Infatti, l'esecuzione delle sue prime composizioni (Airplane sonata, 1922; Sonata savage, 1922; Sonatina "Death of the machines", 1923; Jazz symphony ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] e a Modena, ove diresse La fanciulla del West, opera che portò anche al teatro dell'opera di Bruxelles. Nel 1915 bisogna segnalare l'esecuzione di due suoi Poemetti all'Augusteo di Roma sotto la direzione di T. Serafin. Il C. iniziò dopo il 1915 una ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] s. d.), L'orfanella (Milano s. d.), Mi fai morir (Firenze s. d.), Mare azzurro (Milano 1890) e molte altre. L'esecuzione di tali musiche aveva reso assai noto il C. tanto che il popolare editore romano Edoardo Perino gli aveva affidato la direzione ...
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GUIDETTI, Giovanni Domenico
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna, ove fu battezzato il 1° genn. 1531. Dopo la consacrazione sacerdotale si trasferì a Roma, dove divenne allievo di Giovanni Pierluigi [...] una notazione differenziata ritmicamente, in grado di rappresentare le diverse durate delle note, di cui definì l'esatta esecuzione, senza dover ricorrere a un'eccessiva quantità di figurazioni. L'accoglienza fatta a questa edizione rese ben presto ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...