DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] affrescò le figure di Sibille e Profeti visibili nel presbiterio.
Nel settembre del 1618 il D. venne pagato per l'esecuzione delle pitture sopra uno stendardo processionale, raffigurante da un lato l'Assunzione della Vergine e dall'altro Iss. Martino ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] lei maggiore d'età. Fu tuttavia solo dopo i venticinque anni, stando alle argomentazioni del Folena, che ella dette esecuzione al suo p roposito compiendo un gesto risoluto e clamoroso. Si svincolò decisamente dai condizionamenti che il suo rango le ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] tesi del Molina che il papa invece voleva evitare. Suo compito specifico fu di imporre in tutta la Spagna l'esecuzione dei decreti di riforma del concilio di Trento per l'osservanza rigorosa della disciplina ecclesiastica e comporre i conflitti all ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] decisamente favorevole alla tassazione dei beni feudali e negli anni successivi, attraverso le visite nei comuni infeudati, verificò l'esecuzione della riforma.
Nei primi anni del Settecento l'I. acquisì un ruolo di primo piano anche nel mondo ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] lo stesso sovrano per far sì che i provvedimenti di censura contro i chierici indegni potessero in qualche modo trovare esecuzione.
Va forse collegata al clima di riforma imposta alla diocesi dal M. e alla opposizione che esso generava la matrice ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] della lega, per quanto concerneva lo zar e lo stesso Báthory, continuò ad essere rinviata, dapprima per l'esecuzione delle condizioni dell'armistizio, poi per i perduranti sospetti reciproci, tanto più giustificati da parte di Stefano in quanto ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] nuovo scenario. L’armistizio – molto criticato in città – fu ratificato anche per Firenze il 29 marzo 1527. L’esecuzione degli accordi per la tregua, comprendenti il versamento di forti somme agli imperiali, risultò però più difficoltosa del previsto ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] non revocò la bolla. Ma i re di Sicilia, usando il loro diritto di suprema regalia, non permisero che se ne desse esecuzione. Solo nel 1843 Ferdinando II consentì che fosse eseguita.
Nel 1749 il G. rifiutò il vescovado di Cefalù e, nello stesso tempo ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] il prestigio della cattedrale aquilana. Nel 1413 affidò a Ventura di Angelo di S.Maria di Forfona l'esecuzione di alcuni bassorilievi marmorei da collocarsi intorno alla porta della cripta della chiesa e di una sepoltura monumentale destinata ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] l'assalto della città leonina da parte del popolo romano il giorno dell'incoronazione imperiale del Barbarossa. Comunque l'esecuzione non avvenne a Monterotondo, come propose il Fedele (nel commento al volume di U. Balzani, Italia, papato, impero nel ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...