DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] , invece, lo stesso Medici, prima di partire per l'esilio di Padova, nominò il D. e altri suoi procuratori per l'esecuzione di varie operazioni.
Il primo incarico diplomatico del D. risale al 23 luglio 1443, quando fu inviato a Bologna da Annibale ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] soggetto al duca di Savoia fu uno dei capitoli più controversi della pace di Cateau-Cambrésis, e la sua esecuzione subì continui rinvii e ritardi per la cattiva volontà dimostrata non tanto dalla corte di Francia, quanto dai suoi governatori ...
Leggi Tutto
CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] quelle relative alla sua discesa in Italia per l'incoronazione imperiale, avevano evidentemente indotto Rodolfo a rimandare l'esecuzione dei patti stabiliti.
La morte di Gregorio X, sopraggiunta il 10 genn. 1276, interruppe le trattative così bene ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] stesso tempo si adoperò per colpire gli abusi dei commissari e delle autorità locali. Il 14 febbraio, incaricato dell'esecuzione del decreto consolare che limitava agli indigenti il diritto di acquistare il pane a calmiere, pubblicò un proclama per ...
Leggi Tutto
Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] del mazziniano A. De Luigi e partecipava alle riunioni in cui i democratici organizzarono il moto antiaustriaco, alla cui esecuzione il D. collaborò, secondo le proprie capacità, nel settore dell'apprestamento delle opere difensive e in quello dell ...
Leggi Tutto
CORRER, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia da Giovanni ed Elena Lando il 18 giugno 1707, percorse una brillante carriera nelle magistrature minori della Repubblica: capitano di Vicenza nel 1736, dal [...] la sua sfera di sovranità, in Friuli e in Tirolo, dove le popolazioni locali frapponevano continue difficoltà all'esecuzione degli accordi da lui stesso stipulati negli anni precedenti. La sua abilità di negoziatore raggiunse cospicui successi ...
Leggi Tutto
AMERO D'ASTE STELLA, Marcello
Mariano Gabriele
Nacque ad Albenga il 10 apr. 1853, da Giuseppe. Provenendo da famiglia che vantava brillanti tradizioni nella marina sarda, l'A. entrò come allievo nella [...] seconda squadra, composta da due divisioni di tre unità ciascuna. Le istruzioni trasmesse all'ammiraglio raccomandavano grandi cautele nell'esecuzione dell'azione. L'A. divise le due divisioni e, senza sparare un colpo, seminò il panico, con la sola ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] a morte.
Sulle sue reazioni, di incredulità prima, d'ira e di sconforto poi, e sul modo in cui avvenne l'esecuzione, nacque presto tutta una letteratura, in versi ("lamenti") e in prosa ("discorsi"), a riprova, se ve ne fosse bisogno, del carattere ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] la revoca del diritto di commercio per i cattolici, mentre il vescovo di Utrecht, per suo conto, rifiutava la esecuzione della prescrizione papale; a Napoli il vicerè: conte Harrach ordinò di sequestrare tutte le copie dell'ufficio e di incarcerare ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] e sperimentale. Dovette, però, interrompere gli studi pavesi per una grave infezione, contratta nel gennaio 1835 durante l'esecuzione di un'autopsia e, nell'agosto seguente, prese la decisione di tornare in Piemonte per fronteggiare l'epidemia di ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...