PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] Custodi a Roma, realizzato da Sebastiano Cipriani per volontà del cardinale Camillo Cybo, Bartolomeo fu pagato nel 1731 per l’esecuzione di un rilievo in stucco raffigurante un Angelo nell’atto di soccorrere un bambino minacciato dal Male in forma di ...
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BOZZA, Bartolomeo, detto Bartolomeo del musaico, Bertoletto
Elena Bassi
Figlio di "Francesco del musaico", è conosciuto per vari musaici eseguiti nella chiesa di S. Marco a Venezia. Numerosi documenti [...] un sopralluogo sulle impalcature di S. Marco per vedere se l'accusa era fondata, e, con l'occasione, Tiziano elogiò l'esecuzione dell'Isaia del B. (22 maggio). Questi, insieme al maestro di cappella, sosteneva di aver visto nei musaici incriminati ...
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BERNARDINO da Bissone (detto anche Mediolanensis, Furlano o B. Bisono)
Camillo Semenzato
Figlio di Antonio, morto nel 1497, questo scultore e architetto, originario della Lombardia, appare attivo per [...] successivamente attivo nel Friuli. Nel 1491-93 lavora insieme con altri artisti lombardi, probabilmente alle sue dipendenze, all'esecuzione della porta del duomo di Aquileia. Il Morassi (1933) vorrebbe assegnare a B. l'ancona della Pietà, eseguita ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] Harrach di Vienna, ma ora non più presente in quella sede. Durante il regno di Gioacchino Murat gli venne affidata l'esecuzione di una Battaglia al ponte di Jacob in Egitto; ma il ritorno dei Borboni nel 1815 provoco un cambiamento di soggetto ...
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FARDELLA (Fardella de Calvello), Giacomo
Ciro Fiorillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario della Sicilia, verosimilmente appartenente a nobile famiglia, come attesterebbe [...] ; 1798, pp. 184, 227), che lo ritenne "pittore di figura" e gli attribuì, per una errata lettura della firma., l'esecuzione degli affreschi con Le storie della Repubblica di Pisa, nella sala maggiore del palazzo pubblico di quella città, insieme con ...
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CIANI, Giorgio
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni e di Gasparina, nacque a Domegge di Cadore (Belluno) il 6 apr. 1812. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove nel 1839 ottenne il premio [...] incisore bulinista che, non essendo sollecitato da eccessivi problemi economici, poté improntare la propria produzione ad una esecuzione tecnicamente accurata - così da supplire alla scarsezza delle doti interpretative, che, del resto, l'incisione di ...
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ATTICCIATI, Domenico (Domenico di Filippo)
Isa Belli Barsali
Fiorentino, intagliatore di legno e maestro di tarsia, se ne ignorano le date di nascita e morte.
Nel 1575, con Benedetto di Giovanni da Montepulciano, [...] del Giolli per il duomo, nel 1612 faceva "la predella e l'altare de, confessori". L'8 genn. 1613 gli veniva affidata l'esecuzione del coro della chiesa di S. Michele in Borgo sempre a Pisa, nel 1614 faceva lavori di restauro per il duomo ("la sedia ...
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CERRI, Paolo
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 20 ag. 1635 da Vincenzo, capomastro muratore, e da Francesca Martelli. Il C. fu architetto, attivo a Piacenza; è assai probabile che il suo unico vero [...] del progetto; l'opera fu compiuta tra gli anni 1677-80. Sono invece sicuramente del C. il progetto e l'esecuzione della bella e grandiosa villa di Vallera presso Piacenza (ora di proprietà Baffi), terminata nel 1687 per incarico dei marchesi Conti ...
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AGOSTINI, Francesco
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Nacque a Fabriano nell'ultimo decennio del sec. XV, da nobile famiglia. Scrisse un trattato sulla pittura - oggi perduto (ce ne dà notizia il Gilio) - in cui discuteva di "tutte [...] con il Francesco Agostini fabrianese citato come perito a Roma in un contratto del 1566 (riportato dal Bertolotti), relativo all'esecuzione della statua di Paolo IV (opera di Iacopo da Cassignola), sul monumento allo stesso papa, in S. Maria sopra ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] nuda, con in mano la mela del trionfo. La delicatezza della fattura sublima il bel corpo alla dignità della dea.
La data di esecuzione è controversa, ma ne parla il Fernow nel su citato scritto sul C. del 1806. Terminata nel 1805 (fupagata al C. per ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...