LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] , appunto, delle sue competenze di anatomista (Noè, 1979). Al 1732 risale la prima prova importante in quell'ambito: la veloce esecuzione di una statuetta anatomica che "così bene riuscì e tanto piacque all'universale" (in Medici, p. 164), da essere ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] al 1860 e rinomato copista dei grandi maestri bolognesi del Seicento. Sotto la sua guida il G. si perfezionò appunto nell'esecuzione di copie, soprattutto da Guido Reni, tra le quali molto apprezzata fu la Strage degli innocenti, che venne presentata ...
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BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] un viaggio a Roma e in Romagna. Tornò quindi a Venezia, e il 25 apr. 1685 firmava a Belluno un contratto per l'esecuzione dell'altare delle Anime in S. Floriano a Pieve di Zoldo. È possibile che lo scultore si sia trattenuto a Venezia, ove eseguiva ...
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MANFREDINO di Alberto (Manfredino da Pistoia)
Gianluca Zanelli
La prima attestazione archivistica relativa a questo pittore, documentato a Pistoia e Genova dal 1280 al 1293, risale al 30 ag. 1280, quando [...] attività di M. da Longhi (1948: per l'opera si vedano anche Marques, p. 290, e Tartuferi, p. 101). In prossimità dell'esecuzione del dipinto della raccolta fiorentina è stata collocata inoltre la sinopia con la Vergine e il Bambino tra i ss. Jacopo e ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Giorgio
Maria Cristina Casali
Figlio di Floriano e di Elisabetta Todeschi, nacque a Bologna il 16 giugno 1634. Dal padre e da D. M. Canuti ricevette le basi [...] infatti alla pratica dell'incisione a bulino ed acquaforte, raggiungendo esiti superiori a quelli paterni per raffinatezza di esecuzione e abilità tecnica, come già ricordava il Malvasia (1678) affermando che: "... doveva passare quanti avessero mai ...
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CAPPONI, Mattia
Giorgio Ciucci
Nacque il 2 ag. 1720 a Cupramontana nelle Marche. Studiò a Roma, ma svolse la sua attività di architetto principalmente a Cupramontana e a Iesi. Il primo lavoro che gli [...] parrocchiale di S. Pietro a Iesi (1570), ma è più probabile che egli fosse collaboratore di Gaetano Fammilume nella esecuzione della sopraelevazione, della facciata e della doppia scalinata della chiesa. I primi lavori nei quali compare il nome del ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] il cielo. Ancora più a ridosso del viaggio napoletano, fra la fine del 1577 e l'inizio del 1578, si dovrebbe situare l'esecuzione della Crocifissione con la Vergine e santi per la chiesa del Carmine a Pisa, nella quale il M. optò per una composizione ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] conservata nell'Ottocento a Lugo in Romagna (Zobi, 1853) e al momento non identificata.
In un periodo di poco posteriore all'esecuzione del Cristo di Praga, furono scolpiti gli ovali con i ritratti di Cosimo I, di Eleonora di Toledo, di Giovanni di ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] del progetto, che il M. ebbe a definire della "fontana eterna", si protrasse dal 1734 fino alla sua morte, quando l'esecuzione passò a Bracci secondo nuovi modelli, sebbene notevolmente simili a quelli già ideati dal Maini.
Nel 1734, dopo un'attenta ...
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GALLEANO, Pietro
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1687 (Ratti, 1762, c. 172rv). Dopo un apprendistato presso la prestigiosa bottega di Anton Maria Maragliano, nella quale apprese [...] per un certo periodo presso il maestro il quale, a partire dai primi anni del Settecento, lo dovette impiegare nell'esecuzione di opere da lui stesso progettate. A tal proposito si può ipotizzare l'intervento del G. nella macchina processionale ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...