Architetto (Roma 1637 - ivi 1695). Si formò presso il padre, Marcantonio (Bergamo 1607 - Roma 1661), architetto e ingegnere militare, incaricato della sistemazione urbanistica e della fortificazione di [...] dopo la sua morte). De' R. fu poi allievo prediletto del Bernini, lo accompagnò in Francia e curò l'esecuzione di molte sue opere, dedicandosi con progetti suoi originali soprattutto alla costruzione di cappelle e altari (altare maggiore in S ...
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Uomo politico austriaco (Trento 1850 - Baden, Vienna, 1919), ministro del Commercio (1897-98), dell'Interno (1899), e presidente del Consiglio (1900). Tentò inutilmente di risolvere gli antagonismi nazionali [...] l'approvazione del bilancio preventivo (1902) dopo quattro anni di carenza, e la concessione d'ingenti crediti per l'esecuzione di opere pubbliche. Dimessosi (1904), fu ministro delle Finanze comuni (1915-16), e per la seconda volta presidente del ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] il cielo. Ancora più a ridosso del viaggio napoletano, fra la fine del 1577 e l'inizio del 1578, si dovrebbe situare l'esecuzione della Crocifissione con la Vergine e santi per la chiesa del Carmine a Pisa, nella quale il M. optò per una composizione ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] conservata nell'Ottocento a Lugo in Romagna (Zobi, 1853) e al momento non identificata.
In un periodo di poco posteriore all'esecuzione del Cristo di Praga, furono scolpiti gli ovali con i ritratti di Cosimo I, di Eleonora di Toledo, di Giovanni di ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] del progetto, che il M. ebbe a definire della "fontana eterna", si protrasse dal 1734 fino alla sua morte, quando l'esecuzione passò a Bracci secondo nuovi modelli, sebbene notevolmente simili a quelli già ideati dal Maini.
Nel 1734, dopo un'attenta ...
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GALLEANO, Pietro
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1687 (Ratti, 1762, c. 172rv). Dopo un apprendistato presso la prestigiosa bottega di Anton Maria Maragliano, nella quale apprese [...] per un certo periodo presso il maestro il quale, a partire dai primi anni del Settecento, lo dovette impiegare nell'esecuzione di opere da lui stesso progettate. A tal proposito si può ipotizzare l'intervento del G. nella macchina processionale ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] sull'Assunzione nel chiostro della Ss. Annunziata, che è anche la sua prima opera sicuramente datata.
I documenti che ne fissano l'esecuzione tra il 20 nov. 1513 e il 18 giugno dell'anno successivo e che definiscono i rapporti di G. con i serviti ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] della critica proponga di anticiparla di circa un decennio (Rizzolli, 1993, p. 441), in base al supposto periodo di esecuzione delle prime medaglie con l'effigie di Cristoforo Madruzzo (1546-1547), che invece va fatto risalire con tutta probabilità ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] genovesi cantò con successo in tre intense stagioni: al Paganini nell'estate 1868, al Carlo Felice nel 1874 (22 marzo: prima esecuzione del Salvator Rosa di Gomes), al Politeama di Genova nell'estate 1883. In Maria di Rohan di Donizetti (3 sett. 1868 ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] il C. abbia avuto parte nella realizzazione della cantoria, visto che nel 1488 egli fu di nuovo associato a maestro Domenico nell'esecuzione dell'organo per la chiesa di S. Michele in Foro, oggi scomparso. Un anno più tardi, il 23 febbr. 1489, il C ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...