DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] Fantassi, gli Ansani, i Lazzarini, i Babbini, i Bianchi e altri luminosi del teatro musicale" (cfr. Gutierrez, p. 23).
A questa esecuzione seguiva con eguale successo Ines di Castro di N. Zingarelli. Secondo F.-J. Fetis, nel 1802 il D. si fermò anche ...
Leggi Tutto
BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] stesso anno abbia partecipato in qualità di autore di balletti, oltre che di violinista e direttore d'orchestra, alla esecuzione della Pastoral Comoedia rappresentata da una compagnia di cantanti italiani. Una lettera del 3 dic. 1627 inviata da Praga ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] uno dei più recenti e significativi è Kansei. The technology of emotion, 1997). Il ricco settore degli studi sull'esecuzione musicale (per es. Battel 1995) è nutrito sia di interessi analitici, sia di applicazioni della tecnologia informatica, sia di ...
Leggi Tutto
Elinor, Carli Densmore
Ermanno Comuzio
Nome d'arte di Carol Einhorn, direttore d'orchestra e compositore romeno, nato a Bucarest il 21 settembre 1890 e morto a Hollywood (Los Angeles), il 20 ottobre [...] direttore stabile dell'orchestra del California Theater e dell'Auditorium Theatre Beautiful di Los Angeles dove curò l'esecuzione delle partiture (in parte originali, in parte costituite da pagine di repertorio, citazioni e arrangiamenti) di alcuni ...
Leggi Tutto
DALL'OLIO, Cesare
Valerio Vallini
Nacque a Bologna nel settembre 1849. Allievo di A. Busi al conservatorio di Bologna il D. esordì nel 1873 presso il teatro della Società Felsinea a Bologna, con un [...] del 30 nov. 1879 si legge: "Pubblico numeroso e scelto, esito abbastanza favorevole, strumentazione ricca, con qualche incertezza nell'esecuzione; l'autore venne chiamato al proscenio quindici volte". Il Liuto del 6 dic. 1879 aggiunge che t il merito ...
Leggi Tutto
BONAFINI, Caterina
Franco C. Ricci
Nacque a Lendinara (Rovigo) nel 1751 da Lorenzo e da Elena Mari. Studiò musica e canto forse a Dresda. Il suo precoce debutto come soprano avvenne al teatro S. Moisè [...] fine dello stesso anno il successo le arrise anche al teatro di corte di Modena, quale protagonista nella prima esecuzione dell'Alessandro nelle Indie di Paisiello (26 dicembre). e nella replica del Demofoonte dell'Anfossi (1774). A Modena conobbe ...
Leggi Tutto
Pianista cileno naturalizzato statunitense, nato a Chillán (Chile) il 6 febbraio 1903, morto a Mürzzuschlag (Austria) il 9 giugno 1991; è considerato uno dei più grandi interpreti della sua generazione. [...] . 2) e soprattutto di Beethoven, autore con cui intrecciò un rapporto privilegiato, di ampiezza e durata straordinarie: la prima esecuzione integrale delle 32 sonate e dei 5 concerti risale al 1938 (Città di Messico), ripresa l'anno seguente a Buenos ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Baviera e un mese dopo (il 19 dicembre) era a Vienna. Qui ebbe luogo, il 24 dic. 1781, la celebre gara di esecuzione pianistica fra il C. e Mozart alla corte dell'imperatore Giuseppe II.
Di questo incontro riferisce lo stesso Mozart in una lettera al ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] (La Prora, che uscì a partire dal 1924). Al C. va riconosciuto il merito di aver organizzato, nel 1924, l'esecuzione in molte città italiane del Pierrot Lunaire di Schoenberg e nello stesso anno di aver diretto personalmente, per la prima volta in ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] ) e, al Collegio Clementino, un oratorio di cui si ignora il titolo e scritto in onore del beato G. Emiliani, all'esecuzione del quale prese parte il famoso sopranista Gizziello (G. Conti). Nominato, nel 1752, virtuoso del cardinale G. F. Albani ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...