Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] adunanze, chiese ai vescovi di «compilare gli atti che si faranno per sottoporli alla S. Sede prima che abbiano esecuzione», citata da R. Regoli, Concili italiani. I sinodi provinciali nel XIX secolo, «Archivum historiae pontificiae», 46, 2008, pp ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] deferimento al braccio secolare. Cedendo alle insistenti pressioni di Cosimo de' Medici, Pio V differì di dieci giorni l'esecuzione della sentenza, in attesa d'un completo ravvedimento del C., cui sarebbe seguita la commutazione della pena di morte ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , quasi completamente autografi, egli abbia impostato il lavoro per gli affreschi delle celle sul lato interno, lasciandone l'esecuzione, come si può facilmente osservare, a più collaboratori, per potersi recare a Cortona - dove è presente nel 1438 ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] il re, il quale ordinò che si desse corso alla sentenza. Il C. fu dissacrato e il giorno stesso dell'esecuzione gli fu sottoposta una ritrattazione, nella quale egli rinnegando il suo costante insegnamento avrebbe dovuto riconoscere "il primato del ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] . per un certo provincialismo e conservatorismo nella scelta delle opere riprodotte, nelle loro tradizioni testuali e nella esecuzione materiale dei codici; a tale produzione si aggiungevano poi i testi provenienti direttamente dall'Oriente bizantino ...
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Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] alla rovescia. Tutto ciò si attua come rappresentazione di un teatro popolare di origini e tradizioni arcaiche, attraverso l'esecuzione di azioni, movimenti e gesti, in una gamma di espressioni corporali d'immediata significatività.
La festa - come ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] Vita di s. Stefano protomartire, la Natività e la Presentazione al tempio; qui una lapide ricorda la data di esecuzione e il nome dell'artista ("Fabris utinensis"), cui l'opera sarebbe stata commissionata per 400 fiorini dall'imperatrice Maria Anna ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] sacra.
A Monreale e soprattutto a Palma il C. aveva cominciato a promuovere la diffusione del taglio cesareo, propugnando l'esecuzione dell'intervento tanto su donna morta quanto su donna viva al fine di potere amministrare il battesimo al feto; a ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] Paracciani fece traslocare l’importante biblioteca dei gesuiti, in adempimento all’incarico ricevuto da Clemente XIV di esecuzione del breve di soppressione della compagnia nella sua diocesi (Fermo, Archivio storico arcivescovile, Curia, IV-31bis ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] - un chierico - perché accusata ingiustamente di essere di condizione servile, gli ricordò che, in caso di mancata esecuzione di queste direttive, vi sarebbe stato l'intervento diretto da parte dell'autorità apostolica. Le critiche del pontefice all ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...