CARACCIOLO, Giovanni Francesco
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Figlio di Giovanni Battista, duca di Martina e gran cancelliere del viceregno, e di Giacomina Orsini, nacque nella prima metà del sec. XVI.
Era abate di S. Maria delle [...] Cesare Mormile e a Giovanni di Sessa.
Si superò un momento di pericolosa tensione, quando Pedro de Toledo, dopo l'esecuzione di tre giovani napoletani, volle compiere una cavalcata nella città. Il C. in questa occasione si adoperò con successo perché ...
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FELICETTI, Giovanni
Lucia Calzona
Nato da Giovanni Domenico, di Someda (frazione di Moena, in provincia di Trento), fu battezzato a Moena il'26 febbr. 1677; della madre conosciamo solo il nome, Cristina. [...] antica notizia circa il F. è quella offerta dai registri di conto della parrocchiale di Vigo di Fassa del 1700 per l'esecuzione di un "quadro del gonfalone della pieve", a cui seguì nel 1702 un altro Pagamento, attestato dalla medesima fonte, per un ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] baldacchino berniniano, richiese una risposta per iscritto ai dubbi, alle obiezioni e ai pericoli che venivano prospettati contro l'esecuzione di scavi in un luogo tanto venerando.
Consegnata la risposta, il cui contenuto è conosciuto soltanto per il ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] pontificio del 14 maggio 1828, volle ancora avere il F. tra i membri della commissione incaricata di dare esecuzione agli accordi intervenuti. Questi incarichi, sebbene lo costringessero a trattenersi per lungo tempo a Torino, non gli impedirono ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] più tardi indurrà la congregazione super Statu regularium ordinum a interpellarlo sulla riforma dell'Ordine domenicano in esecuzione di quanto disposto dall'enciclica Ubi primum (1847). Attento inoltre alla diffusione dell'istruzione giovanile, in ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] o di tentare la espansione verso i Cantoni svizzeri (1583)Se il discorso doveva essere romano, "universale", la sua esecuzione non poteva partire cheda punti di forza, dunque circoscritti, nei quali l'azione si sarebbe concentrata. A C. occorrevano ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] giudizio formulato da un anonimo contemporaneo a questo proposito: D. "poteva meglio piacere al volgo per vivacità di esecuzione, per uno sbrigliato affastellamento di motivi brillanti, che si affollavano alla sua mente, spesso per reminiscenza, ma ...
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DOVIZI, Maria
Raffaella Zaccaria
Nacque sicuramente negli ultimissimi anni del sec. XV, dal matrimonio di Antonio con una certa Piera. Il padre della D. era notaio e fratello dei più famosi Piero e [...] incontro ad Urbino e fu poi ampliata durante la permanenza a Roma di Raffaello, al quale il cardinale aveva commissionato l'esecuzione di varie opere. R probabile che, trovandosi lo stesso padre della D. a Roma, come risulta da alcune sue lettere ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] la revoca del diritto di commercio per i cattolici, mentre il vescovo di Utrecht, per suo conto, rifiutava la esecuzione della prescrizione papale; a Napoli il vicerè: conte Harrach ordinò di sequestrare tutte le copie dell'ufficio e di incarcerare ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] conclave. Ne fu riprova il comportamento che il L. mantenne anche dopo l'elevazione alla porpora, sempre improntato all'esecuzione degli ordini dello Sforza. Nella fama pubblica egli fu sempre designato come il cardinale creato "a requisitione" di ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...