DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] storiche ed artistiche, con segnalazioni di affreschi e dipinti con il nome dell'artista e l'anno di esecuzione, menzionò vecchi messali e antifonari, si interessò ai frammenti di antiche lapidi esistenti nelle chiese riportandone l'iscrizione ...
Leggi Tutto
DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] e disordini. In seguito, infatti, alle lamentele avanzate dal D., perché un magistrato della Reale Udienza aveva dato esecuzione a delle patenti del console d'Olanda senza previa autorizzazione del viceré - come prescriveva la legge -, il Villamarina ...
Leggi Tutto
DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] dei beni della famiglia di questa, espropriati dai Visconti nel 1342. Il duca accolse la richiesta del D., ma l'esecuzione della delibera trovò la decisa opposizione dei nuovi possessori: ne nacque una vertenza giudiziaria che si protrasse a lungo e ...
Leggi Tutto
PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] un attacco al convoglio che conduceva il condannato nello Stato estense per essere sottoposto all’esecuzione capitale. Sfuggito alle conseguenze dei successivi primi controlli di polizia che interessarono direttamente Arrivabene e Valenti ...
Leggi Tutto
CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] proposito e poi, il 2 settembre successivo e l'11 luglio 1372, prorogò di un anno l'inizio del processo relativo all'esecuzione delle ultime volontà di Francesco.
Mentre nel 1378, all'apertura del grande scisma d'Occidente, il C. e altri della sua ...
Leggi Tutto
PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] , sia nella fase di preparazione del giudizio, spettante alle indagini di polizia, sia in quella finale dell’esecuzione della pena, affidata agli istituti penitenziari. Al progetto si oppose decisamente Meuccio Ruini, presidente della Commissione dei ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] accaduto provocasse le proteste e l'esecrazione del legato pontificio e dello stesso podestà di Bologna, il giorno successivo all'esecuzione del Manzoli il Senato comminò la pena capitale anche per gli altri congiurati.
L'episodio non solo valse al D ...
Leggi Tutto
ETNA, Donato
Alessandro Brogi
Nato a Mondovì (Cuneo) il 15 giugno 1858, da genitori ignoti (nella cartella biografica dell'Archivio storico dello Stato maggiore dell'esercito, un appunto dattiloscritto [...] che fu la sua ultima vittoria.
Il 7 settembre il piano d'attacco a Carzano fu comunque approvato e la prima parte dell'esecuzione venne affidata all'E., cui si sarebbe affiancato in un secondo tempo Cadorna. L'azione si svolse nella notte tra il 17 e ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino Pasquale
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 16 apr. 1716 da Ruberto Domenico, chiamato Piero (il quale aveva ottenuto nel 1707 il titolo di marchese, trasmissibile ai [...] , 2). Con decreto del 19 aprile 1751 ottenne l'iscrizione alla classe del patriziato fiorentino(ibid.), in esecuzione delle disposizioni contenute nella legge sopra la nobiltà e cittadinanza emanata dal primo granduca lorenese; nel 1753 fu ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Giacomo Antonio
Paola Caroli
Di antica famiglia di Mondovì (Cuneo), figlio di Giovanni Francesco, ambasciatore a Milano del duca di Savoia, non se ne conosce la data di nascita. [...] 'aprile 1610 fra il duca di Savoia e il re di Francia. La morte di Enrico IV aveva impedito l'esecuzione dell'accordo che prevedeva un'offensiva contro la Lombardia spagnola ma Filippo III pretendeva ugualmente un atto formale di sottomissione, che ...
Leggi Tutto
esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...