Imola
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Negli scritti danteschi il primo riferimento a questa città cade a proposito della definizione del volgare illustre, ricercato pure nel confronto fra la [...] fosse riuscito a destarvi l'interesse per gli scritti e la memoria dell'Alighieri. Del resto la sua attività esegetica della Commedia lo tenne prevalentemente occupato negli ultimi anni della vita, trascorsi, com'è noto, saltuariamente a Bologna e ...
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Atti degli Apostoli
Angelo Penna
D. cita tre volte in Monarchia questo libro del Nuovo Testamento che, come è noto, narra gl'inizi della diffusione del cristianesimo, dalla morte-resurrezione di Gesù [...] all'Apostolo è desunta dal racconto degli A. (20, 6-28, 31). Se ne deduce che D., con tutta la tradizione esegetica, considerava Luca, il sectator Pauli, autore del libro.
In Pd XXVI 12, per descrivere la potenza taumaturgica di Beatrice, ricorre al ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] 215-293; Id., Nuovi autografi di M. M., ibid., II (2004B), pp. 357-63; F. Pontani, Sguardi su Ulisse. La tradizione esegetica greca all’Odissea, Roma 2005, pp. 481-485; D. Speranzi, Un nuovo codice di «Giovanni di Corone»: lo Strabone Laur. Plut. 28 ...
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«Messa alla prova»: gli interventi delle Sezioni Unite
Carlotta Conti
Si debbono alle Sezioni Unite due importanti decisioni che hanno esaminato funditus l’ambito applicativo della probation e la disciplina [...] , abbia disposto la sospensione del procedimento con messa alla prova.
La rilevanza delle circostanze: le Sezioni Unite
Un primo nodo esegetico, sorto dopo l’entrata in vigore della l. 28.4.2014, n. 67, ha riguardato il tema della rilevanza delle ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] 65), la raffigurazione del p. celeste come luogo di vegetazione manifesta una relazione essenziale tra p. celeste e p. terrestre. Per gli esegeti, il p. di Adamo è figura del p. celeste degli eletti (Grimm, 1977): la storia dell'umanità è destinata a ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] civil français suivant l'ordre du Code civil di C. B. Toullier, che fu tra le figure più importanti della scuola esegetica francese. Le annotazioni del D. sono, pertanto, una fonte preziosa per individuare gli ambiti di diffusione del metodo e della ...
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feltro
Alessandro Niccoli
Ricorre in un solo luogo della Commedia (If I 105), in un'espressione volutamente enigmatica che sembra resistere a tutti gli sforzi dell'ermeneutica dantesca: Questi [il veltro] [...] località interposta tra Feltre e il Montefeltro ". La grafia con le iniziali maiuscole, di per sé indicativa di una scelta esegetica, fu adottata anche dalla '21 (ma non dal Casella); per il Petrocchi, invece (ad l.), " prudenza vuole che si legga ...
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Giacomo (Iacopo) il Maggiore, santo
Gian Roberto Sarolli
Apostolo, figlio di Zebedeo e forse di Salome, fratello maggiore di s. Giovanni l'Evangelista, fu chiamato dal Cristo e fu presente col fratello [...] cose noi dovemo avere poca compagnia, perché è da D. assunto a exemplum di uno dei ‛ sensi ' e diventa norma esegetica ed epistemologica e quindi valida quale clavis lecturae della Commedia per analogia con la Pagina Sacra. Come sa' Iacopo, appare in ...
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Strauss, Leo
Alessandro Campi
Filosofo tedesco, naturalizzato statunitense, nato nel 1899 a Kirchhain (Assia) in una famiglia di ebrei osservanti. Dopo il dottorato in filosofia, conseguito nel 1921 [...] contiene e che, per non risultare distruttivi, dovrebbero restare appannaggio di ristrette cerchie intellettuali.
Esattamente con questa tecnica esegetica S. ha sviluppato il suo confronto con M., al quale ha dedicato un importante e analitico studio ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] ascetica. La sua esegesi biblica, influenzata dai metodi di Filone e Origene e in genere dalla tradizione esegetica allegorizzante e cabalistica, tende a mettere in rilievo, oltre al senso letterale, un duplice significato, spirituale (relativo ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...