Serra, Renato
Bruno Basile
Critico letterario e scrittore (Cesena 1884 - Podgora 1915). Saggista tra i più acuti della sua generazione, legato a una disamina di tutta la letteratura e della condition [...] del Lovarini (" invano lo incoraggiai insistentemente a seguitare; invano anche aspettai da lui una compiuta disamina dell'opera esegetica del Pascoli " [Nella morte di R.S., Firenze 1915]), il S. si allontanò sempre più dalla letteratura medievale ...
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BIANCHI, Ferdinando
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Nacque a Parma il 6 ag. 1854 da Francesco Saverio, giurista. Iscrittosi all'università di Siena, presso cui il padre era passato da quella di Parma nel 1873, il B. si laureò nel [...] mai significativa di quella tendenza che, nella scienza giuridica italiana, sarebbe divenuta predominante un decennio più tardi.
La libertà esegetica si riaffaccia nel commento del B. al diritto di famiglia. L'opera, che fu anche l'ultimo suo lavoro ...
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ROMANI, Lettera ai
Leone Tondelli
È la più ampia e importante dell'epistolario conservatoci di S. Paolo apostolo (v.). Egli vi traccia sistematicamente, con digressioni più apparenti che reali, il suo [...] con la legge mosaica e dell'ammissione dei gentili nel cristianesimo a diritti uguali con i Giudei.
La scuola esegetica liberale accolse largamente questa tesi, la quale tuttavia ora è attenuata e viene dai critici accolta con minor favore ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] che hanno per loro oggetto le operazioni materiali, ossia concernono la produzione di qualcosa. Quanto alla logica, come altri esegeti del corpus aristotelico, in particolare, Averroè, ritiene che non sia affatto una scienza, bensì un'arte posta al ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per i suoi contenuti e per il suo pubblico, e dunque diversa e inferiore rispetto alla qualità letteraria, alla competenza esegetica, alla profondità morale e dottrinale delle altre opere di G. I, e che ha finito addirittura per intaccare la certezza ...
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Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] sul tipo di quello di Brunetto Latini alla Rettorica ciceroniana. La prosa conferisce al libro, con la sua continuità esegetica in antitesi con la discontinuità delle occasioni liriche, un'organicità di discorso narrativo che non va tuttavia definita ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] prefazione indirizzata al clero romano vide la luce probabilmente verso il 1190. Ma la redazione definitiva di quest'opera morale-esegetica risale al periodo dopo il 1193, visto che il C. rielaborò la parte iniziale quando già era cardinale.
Tutte e ...
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Le investigazioni in materia di terrorismo
Alfredo Pompeo Viola
Il d.l. 18.2.2015, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla l. 17.4.2015, n. 43 rappresenta un ulteriore intervento del legislatore [...] , che, nell’ottica di preservare la massima ampiezza dei diritti fondamentali, dovrà prescegliere l’opzione esegetica orientata all’espansione dei diritti di libertà dichiarati inviolabili dalla Costituzione piuttosto che alla loro riduzione ...
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RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] .
Ranelletti assunse all’interno del dibattito una posizione originale, contribuendo in prima persona a sviluppare un’ipotesi esegetica, l’interesse legittimo e l’affievolimento dei diritti, destinata a giocare un ruolo di grande rilievo sia nella ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] sul buon uso delle ricchezze, Τίς ὁ σωζόμενος πλούσιος, Quis dives salvetur; frammenti di una vasta opera esegetica, ῾Υποτυπώσεις, Adumbrationes; infine, Excerpta ex Theodoto (gnostico valentiniano) e le Eclogae propheticae, che sono passi di altri ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...