NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] che ci connota N. quale dictator di rilievo: accanto alle citazioni bibliche, e alla corrispondente letteratura esegetica, il canonico barese dà contezza di buona padronanza di scrittori come Ovidio, Cipriano, Agostino, Giovanni Crisostomo ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] a varie riviste scientifiche redigendo per loro note a sentenza e che aveva dato prova delle sue fini doti di esegeta nel saggio La natura giuridica della obbligazione del fatto altrui, in Rivista di diritto commerciale, XXVII (1929), pp. 410-427 ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] in alcuni manoscritti della Biblioteca apostolica Vaticana (Vat. Lat. 8069, 10726 e 11605), mentre la sua attività esegetica, connessa all’insegnamento del diritto civile, non ha lasciato tracce di rilievo, quantunque non manchino citazioni che ne ...
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Bembo, Pietro
Carlo Dionisotti
Il celebre letterato e poeta (Venezia 1470 - Roma 1547) ha un posto di primo piano nella storia degli studi danteschi per l'edizione da lui curata della Commedia e per [...] D. nel Quattrocento, in Atti del congresso internaz. di studi d., I, Firenze 1965, 376-378; E. Bigi, La tradizione esegetica della Commedia nel Cinquecento, in Atti del convegno di studi su aspetti e problemi della critica dantesca, Roma 1967, 18-48. ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] ) dell'"Emmanuele = Dio-con-noi" che doveva nascere da una ‛almāh, ossia da una "vergine", come intese la più antica tradizione esegetica (LXX e Matteo, II, 23). La relazione di sangue, e anche di carattere, che il promesso rampollo ha con Davide, è ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] corretta pratica rituale. Gli autori degli Śrautasūtra sono quindi, secondo questa visione, i primi praticanti della tradizione esegetica della scuola della Mīmāṃsā, nella quale i Veda sono oggettivati come letteratura sacra e immutabile. Tale idea ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] l’autorità di san Tommaso deve essere considerata più di quanto non fosse finora avvenuto da parte degli esegeti del diritto, e particolarmente del diritto ecclesiastico: «ut adhuc clarior fiat maxime canonistis».
Il diritto canonico doveva dunque ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Plotino
Riccardo Chiaradonna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto nel III secolo, Plotino considera se stesso come un interprete [...] le linee (la numerazione delle linee segue l’editio minor di Henry Schwyzer).
Plotino filosofo platonico
Plotino presenta se stesso come un “esegeta”: in V 1 [10], 8.10-14 egli afferma, in rapporto alla sua teoria dei tre principi metafisici, che si ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] -colore" - asse interpretativo del Piero dei Franceschi e lo sviluppo della pittura veneziana (1914) -, dischiudeva una linea esegetica capace di relegare in un angolo il progetto di traduzione degli Italian painters, riesumato da Cecchi soltanto nel ...
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La nuova disciplina del cosiddetto caporalato
Alberto di Martino
Introdotta nel 2011, la disciplina dell’intermediazione illecita (cosiddetto caporalato) e dello sfruttamento del lavoro ha ricevuto [...] sarebbe punibile per difetto di dolo. V’è da dire peraltro che, in concreto, da quest’acribìa nella delimitazione esegetica non dovrebbero affatto derivare vuoti di tutela, tenuto conto delle realtà di vita alle quali la fattispecie è destinata ad ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...