Nuova disciplina dei controlli a distanza
Andrea Colavita
La nuova disciplina dei controlli a distanza, così come introdotta dal Jobs act, interviene nella delicata materia dei poteri del datore di [...] (ad esempio monitorando sistematicamente la posta elettronica o gli accessi ad internet). Ne derivava che (secondo questa impostazione esegetica più rigorosa e, ad avviso di chi scrive, maggiormente condivisibile) i controlli a distanza occulti, per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] dei pregi e delle problematicità del suo approccio esegetico. Leggiamo ancora questa breve notazione della prefazione a riconoscerne il valore rispetto a categorie di interpretazione esegetica ritenute universali e ispirate alla cultura occidentale, a ...
Leggi Tutto
MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] e degli umanisti: Cicerone (De oratore, II), Quintiliano (Institutiones, VI), G. Pontano (De sermone).
L'architettura esegetica dei commentari, che si attiene allo schema didattico della suddivisione in particulae della Poetica, si distribuisce fra ...
Leggi Tutto
SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] dal diritto di un popolo, nutrito dai principi della tradizione, forte di apporti scientifici non appiattiti sul nudo impegno esegetico.
Nel 1880 giunse la chiamata come incaricato di diritto romano a Siena, dove rimase quattro anni nonostante la ...
Leggi Tutto
RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] de Medicis [...] et Ioan. Baptistam Albrisium... (1545, colophon 1546).
La presenza dei Cicalamenti, dell’altra opera comico-esegetica attribuita allo sconosciuto Grappa, il Comento nella canzone del Firenzuola in lode della salsiccia (1545, in ...
Leggi Tutto
Parodi, Ernesto Giacomo
Dante Della Terza
Filologo e critico (Genova 1862 - Firenze 1923). Le origini remote dell'interesse del Parodi per l'opera dantesca si possono ricostruire facendo ricorso ad [...] a quelle del " Marzocco ". Sia pure con qualche rischio di astrattezza, è però lecito ricostruire, per sommi capi, la linea esegetica alla quale egli è rimasto fedele lungo tutta la sua carriera di studioso e alla quale del resto si sono riferiti ...
Leggi Tutto
perdere
Domenico Consoli
Come il latino perdere, il verbo ha in D. il significato primario di " mandare in rovina ", " corrompere ", nel senso spirituale di " dannare ", ravvisabile sotto il velo della [...] il Buti, " perduti da la veduta " il Vellutello e così molti altri; ma sin dal Buti si ammetteva l'alternativa esegetica " neri " (v. PERSO), che il Landino decisamente preferisce. Il Tommaseo porta alla spiegazione " persi di vista " il sostegno dei ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] di vita. Decisiva verso il diritto romano l'influenza di A. Loru, docente di vaglia nell'ateneo cagliaritano, finissimo esegeta dei testi giustinianei. Importante fra i maestri anche E. Lay, civilista di forte impronta romanistica. Fra i compagni ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] non una arida translitterazione ma una Nachdichtung... Di qui la necessità: a) di eseguire una traduzione esegetica, che chiarificasse le oscurità, sciogliesse i nodi, riempisse gli acrobatici salti della Begeisterung hölderliniana" (Mariano, 1970 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simultaneita del diverso, smarrimento di identita e nuovi modelli culturali: Virgilio
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Publio [...] storia lacerata del mondo attraverso la nascita di un mitico, misterioso puer, che ha offerto infinita materia esegetica alle generazioni successive a Virgilio. Altro grande tema presente nella raccolta delle Bucoliche è quello dell’amore passionale ...
Leggi Tutto
esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...