BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] tono dei documento è aspramente polemico. Giuliano si erigeva a maestro di B. II in fatto così di grammatica come di esegetica. Giungeva sino a rimproverare a "quell'uomo" di aver trascurato in un punto certe sue espressioni perché le aveva saltate ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] la glossa alle Decretales Gregorii IX. Queste erano state promulgate il 5 sett. 1234, ma già una intensa attività esegetico-sistematica si era svolta, da quasi mezzo secolo, sulle compilazioni decretalistiche che avevano preceduto l'opera affidata da ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] con particolare attenzione la veste stilistica dei suoi scritti - oggetto di ammirazione da parte del Bembo.
Se il C. teologo, esegeta biblico, storico, controversista, autore di carmi latini, è poco conosciuto, ancora meno lo sono e la sua azione di ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] il L. fornisce ancora preziose indicazioni di metodo per la sua disciplina, chiarendo come egli studiasse la produzione esegetica degli autori cristiani non per valutare il valore scientifico della loro esegesi, "ma per formulare un giudizio sul ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] trentina con Chiara Lubich, Roma 2013.
Studi su Chiara Lubich: G. Rossé, Il grido di Gesù in croce. Una panoramica esegetica e teologica, Roma 1984; K. Hemmerle, Tesi di ontologia trinitaria. Per un rinnovamento del pensiero cristiano, Roma 1996; Id ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] precedente Libellus; la terza, assai più ampia (ll. V-X), dei nomi di Dio. Nell'opera, fondamentalmente esegetica, confluiscono elementi di varia natura, in un'esuberante proliferazione di analogie, simboli, metafore, nel tentativo di elaborare, in ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] .
Il D. dedicò gli anni seguenti esclusivamente a tradurre e commentare quasi tutti i libri dell'Antico e Nuovo Testamento. Quest'opera esegetica si apre con un commento ai Salmi, finito nel 1527 e pubblicato nel 1530 a Roma e Venezia. Nel maggio del ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] il che in questo contesto sembra indicare la scientia biblica, cui si ricollega esattamente questo tipo di testi teologico-esegetici.
Nei secoli successivi la scientia, cui i cronisti si riferivano, fu interpretata come scienza naturale o fisica, il ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Berlin-New York 1979-84), volti a rivendicare per G. un "sano" antinominalismo di fondo, dal momento che la sua linea esegetica si basa solo su argomenti esterni, privi di qualsiasi cogenza specifica, anche se storicamente fondati, e cioè che non c'è ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] esercitazioni giovanili da lui condannate, studi approfonditi: conobbe e valorizzò l'epistola a Cangrande e l'antica tradizione esegetica, e fece gran conto del commento anonimo da lui definito Ottimo; possedette e annotò molti esemplari del poema ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...