Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] la battaglia: all’attacco di Murad fece seguito la difesa ordinata dell’esercitofrancese; nella fuga i Mamelucchi scoprirono il loro campo presso le p. e i Francesi prontamente l’occuparono. Da quel momento le sorti della battaglia precipitarono. Il ...
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VALLI, Eusebio
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Ponsacco nel 1755, morto all'Avana nel 1816. Studiò medicina a Pisa, dedicandosi particolarmente alla fisiologia e alla chimica. Nel 1781 scoprì l'azione [...] su sé medesimo; ammalò gravemente e appena nel 1804 essendo guarito tornò in Italia. Divenne medico militare dell'esercitofrancese d'Italia. Già nel 1799 aveva fatto esperimenti sulla rabbia trasmettendola mediante la saliva di cani idrofobi a cani ...
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Medico e botanico (Vaudoy, Seine-et-Marne, 1784 - Parigi 1866). Servì come chirurgo nell'esercitofrancese, passando la massima parte del servizio nel regno di Napoli. Tornato a Parigi, si dedicò in partic. [...] alla botanica crittogamica, e divenne membro dell'Accademia delle scienze e dell'Accademia di medicina. Fondò un premio per i migliori lavori di crittogamia ...
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MINKOWSKI, Eugène
Mariannita Lospinoso
Psichiatra, nato a Pietroburgo il 17 aprile 1885, da famiglia polacca, morto a Zurigo il 20 luglio 1972. Studia medicina a Varsavia (1905), laureandosi a Monaco [...] e rifugiatosi in Svizzera, diventa assistente di E. Bleuler. Nel 1915 si arruola volontario nell'esercitofrancese. Presa la cittadinanza francese alla fine del conflitto, opera come psichiatra e ricercatore con l'aiuto della moglie F. Minkowska ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] e malariche nonché i numerosi casi riconoscibili di malaria, dissenteria e scorbuto, sino all'irrompere della sifilide portata dall'esercitofrancese a Napoli nel 1495. Ma l'evento che mise a dura prova l'organizzazione sanitaria del Medioevo fu ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] diffondere nel trattamento delle ferite le famose innovazioni introdotte da Paré, un barbiere chirurgo al servizio dell'esercitofrancese (l'uso delle legature delle arterie nelle amputazioni e l'abbandono dell'antica pratica di spalmare olio ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] e del Monginevro.
Il progressivo processo di vassallaggio e di subordinazione dell'economia piemontese alle esigenze dell'esercitofrancese e agli interessi mercantili e finanziari di Lione e di altri centri della valle del Rodano spinsero talvolta ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] , neanche quando, in considerazione dei suoi alti meriti, lo stesso duca gli concesse la grazia. Egli si arruolò nell'esercitofrancese e nel 1798, a Tolone, fu nominato chirurgo di prima classe (capitano), agli ordini del grande chirurgo militare D ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] come di accidenti, risulta chiaro che collaborò attivamente coi servizi sanitari dell’esercitofrancese. Nel 1805 convinse le autorità militari a stabilire un ospedale nel convento degli Alcantarini di Venafro, che non fu soppresso alla Restaurazione ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...