Stato
Massimo L. Salvadori
L’organizzazione della vita collettiva
Lo Stato è l’organizzazione politico-istituzionale e giuridica di una comunità che esercita il potere sovrano in un determinato territorio [...] ceti e anzitutto con l’aristocrazia feudale, costituire un esercito da lui dipendente e sottoporre al proprio controllo il il prodotto di rivoluzioni. Dopo la fine dell’Impero napoleonico e la Restaurazione del 1814-15 vennero introdotte costituzioni ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] a ciel sereno nel 1796 con la campagna di Napoleone Bonaparte in Italia. Gli indizi di un futuro difficile 6%) dei quattrocentododici uomini appartenenti a queste trenta Case non esercitò alcuna attività politica, la metà scarsa degli altri (48, ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] i modi di verificazione variano a seconda dei paesi), e si esercita su un atto, detto rendiconto, che prima o poi viene se ne occuparono: noto e studiato il caso dell'Impero napoleonico in Francia, in cui si conosceva un ricorso all'imperatore, ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] raccolta delle immondizie - è stato proposto il ricorso a un 'esercito del lavoro', in modo che ogni cittadino dedichi una parte lavoratrici, anche sul piano processuale: per il Codice Napoleonico, nel dubbio, il giudice doveva credere al padrone ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] delle colonie americane e che il velleitario tentativo napoleonico del 1811 (blocco continentale antibritannico) non poté e armatoriali, che non fu affatto formale e si esercitò su una linea protezionistica e grettamente corporativa, accanendosi, ad ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di una nuova intesa europea dopo la vittoria degli eserciti della coalizione e il colpo di Stato del fantaisies historiques, Paris 1912, pp. 1-49.
J. Cabanis, Le sacre de Napoléon, ivi 1970.
C. Pietrangeli, Pio VII a Firenze e a Parigi nel 1804-1805 ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] Navy attestano come i suoi ufficiali durante il periodo napoleonico, e lo stesso ammiraglio Horatio Nelson, a quanto entreranno a far parte delle razioni di combattimento dell’esercito americano durante la Seconda guerra mondiale, diventando uno ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] responsabilità collettiva. Sotto l'impatto dell'esempio napoleonico e delle nuove richieste avanzate al governo, esitò pertanto a definire i suoi funzionari statali (e anche l'esercito e la polizia) classe universale, poiché la loro attività aveva ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] sviluppo, e in cui un leader, o a volte un piccolo gruppo, esercita il potere entro limiti mal definiti sul piano formale, ma in effetti si era manifestata per la prima volta nel cesarismo napoleonico.
Le circostanze eccezionali in cui si trovava la ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] la terra a tutti coloro che si fossero arruolati nel suo esercito, e il suo proclama aveva provocato un’ondata di occupazioni , in accordo con le strutture amministrative create da Napoleone.
Il problema era che nelle province meridionali del nuovo ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...