STEIN, Heinrich Friedrich Karl vom und zum
Carlo ANTONI
Uomo di stato tedesco, nato il 26 ottobre 1757 a Nassau, morto il 29 giugno 1831 a Kappenberg in Vestfalia. Era d'un'antica famiglia di baroni [...] egli apparve l'unico uomo capace di salvare la Prussia, e Napoleone stesso ebbe a suggerirlo al re. Dall'ottobre 1807 al civile, mentre Gneisenau e Scharnhorst riformavano l'esercito. Svolse un'attività febbrile con poteri quasi dittatoriali ...
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ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] Compagnia delle Indie Occidentali. Nel 1809 un forte esercito inglese sbarcò nell'Isola di Walcheren; Veere francese. Pochi mesi dopo il regno di Luigi Napoleone finì. Dopo il periodo napoleonico la storia della Zelanda è storia di bonifiche e ...
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SETTEMBRE, CONVENZIONE DI
Pietro SILVA
È l'atto diplomatico firmato il 15 settembre 1864, che chiuse e coronò una lunga serie di tentativi fatti dopo il 1860, sia da parte di Napoleone III sia da parte [...] sue truppe a mano a mano che fosse organizzato l'esercito papale, e s'impegnava a completare l'evacuazione entro di settembre, Bologna 1899; E. Bourgeois e E. Clermont, Rome et Napoléon III, Parigi 1907; P. Silva, La Convenzione di settem. alla luce ...
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GRANATIERE
Mariano BORGATTI
Luigi CHATRIAN
. In origine fu "soldato lanciatore di granata", ma in seguito la parola ha cambiato di significato. Verso il 1536 (annti dell'invenzione delle granate, [...] sardo don Bernardino Antonio Genovese, duca di S. Pietro, e incorporato nell'esercito piemontese col nome di "reggimento di Sardegna"; durante il periodo napoleonico era rimasto l'unico a disposizione di casa Savoia, perché unico era sfuggito ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli, poi re di Spagna
Piero Pieri
Nacque il 7 gennaio 1768 a Corte, poco più d'un anno e mezzo prima del suo grande fratello Napoleone. Fu dapprima, grazie a una borsa di [...] 1795 fu mandato in missione a Genova, per studiare anche il modo di ricuperare la Corsica. Nel 1796 Napoleone lo chiamò all'amministrazione dell'esercito d'Italia, e si servì di lui per le trattative dell'armistizio di Cherasco. Poi, verso la fine ...
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ITALIA, REGNO DI
Ettore Rota
Succede alla Repubblica Italiana il 17 marzo 1805, conseguenza della trasformazione imperiale della Francia. Napoleone cinge la corona regia in Milano (26 maggio) e nomina [...] 18 scuole normali (ossia elementari) e due ginnasî. Ma le cure maggiori erano rivolte all'esercito e all'educazione militare. Con decr. 7 luglio 1805 Napoleone convertiva il Collegio Ghislieri in R. Scuola militare e con decreto dello stesso anno ...
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SAVARY, Anne-Jean-Marie-René, duca di Rovigo
Roberto Palmarocchi
Nato a Marcq (Ardenne) il 26 aprile 1774, morto a Parigi il 2 giugno 1833. Allievo del collegio di Saint-Louis a Metz, entrò nell'esercito, [...] , Pichegru e Moreau, raggiungendo il grado di capitano. Seguì poi l'esercito d'Egitto, come capo squadrone. Fu aiutante di Desaix e, alla morte di questo, di Napoleone, che lo adoperò spesso per missioni politiche. Nel 1800 fu promosso colonnello ...
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GHILINI
Alessandro Giulini
. Illustre casata di Alessandria. I Ghilini apparten- ' gono al ceto decurionale di questa citta, ove da Milano, secondo la tradizione, ebbero a trasferirsi quando la Lega [...] nel 1832, è Ambrogio (1756-1832), che sostenne uffici importanti durante il regime napoleonico, cessato il quale riprese il servizio militare nell'esercito sardo e fu comandante della divisione di Novara; fu appassionato botanico. Del ramo dei ...
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NUNZIANTE, Vito
Alberto Baldini
Generale napoletano, nato a Campagna il 12 aprile 1775, morto a Torre Annunziata il 22 settembre 1836. Si arruolò come semplice soldato. Quando l'esercito borbonico si [...] Murat (1815) il N. era governatore delle Calabrie, e come tale presiedette il giudizio e l'esecuzione del cognato di Napoleone. Elevato nel 1819 al grado di luogotenente generale, ebbe l'anno seguente l'ordine di marciare contro gl'insorti di Nola ...
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GIFFLENGA DE REGE, Alessandro conte di
Francesco LEMMI
Generale, nato il 19 ottobre 1774 a Vercelli, ove morì il 14 dicembre 1842. Colto e prode ufficiale, confidente e aiutante di Eugenio Beauharnais, [...] s'era trovato, da Arcole a Lipsia, su tutti i campi delle battaglie napoleoniche. Nel 1815 fu ammesso nell'esercito sardo e fece la campagna di Grenoble, dalla quale ricavò la commenda del nuovo ordine di Savoia, il grado di luogotenente generale e l ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...