PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] a Milano e di una Guardia nazionale che avrebbe potuto contare su quattromila uomini tra volontari e veterani dell’esercito del Regno d’Italia napoleonico.
Quando, tra il 9 e il 10 marzo 1821, scoppiò il moto piemontese, Pecchio lasciò Milano. Il 15 ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] il politico, p. 255). È tuttavia indubbio l'influsso che Giannone esercitò sul pensiero del M., sui suoi atteggiamenti in materia di rapporti tra vecchio (in gran parte riproduceva il codice napoleonico del 1807) e apparve subito insufficiente di ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] familiari vanno ancora rammentati il fratello Luigi, che partecipò alla campagna napoleonica di Russia e morì in prigionia, e la sorella Geltrude . Nel corso dei movimenti e delle soste che l'esercito del Murat compì nelle Marche, egli e il Perticari ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] della questione napoletana ed esposto alle minacce non soltanto dell'esercito angioino, ma dell'armata genovese. Da ricordare, nel male, e con lievi scosse, resse fino al periodo napoleonico. Ed essa, ancor più delle altre magistrature meridionali, ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] "grazie a qualche studio e pratica di giurisprudenza […] esercitò per poco tempo la procura nel tribunale della sua patria amici fino al 1811, quando - dopo la nomina da parte di Napoleone ad arcivescovo di Firenze del vescovo di Nancy, A.-E. Osmond ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] codice penale […], Moltke ci mostra come dobbiamo ordinare l'esercito e preparare le nostre fortificazioni, Gregorovius viene a raccontarci la storia dei nostri padri. Sotto l'Impero napoleonico era Edmondo About che ci dava lezioni di storia romana ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] attraverso il B., che, costretta a mantenere due eserciti sul Reno, non poteva intervenire direttamente in Italia con 94, 99-107, 114; G. De Castro, Milano durante la dominazione napoleonica, Milano 1880, pp. 278-280 e 396; D. Carutti, Storia della ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] di elaborare un progetto di riforma dell'esercito che preluse all'istituzione (1780) dei e il ceto dirigente toscano tra despotismoilluminato e dominio napoleonico, in Studi napoleonici. Atti del primo e secondo Congresso internazionale, Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] Nel nostro secolo la storiografia è stata unanime: Napoleone I Bonaparte aveva imposto alle repubbliche già instaurate in denaro appartenuto alla corona ai banchi della città; lo stesso esercito francese arrivò a Castel Sant’Elmo dopo che questo era ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] /75; e Zobi, III, p. 186). L'anno seguente esercitò per qualche tempo le funzioni di vicegovernatore ed ebbe parte determinante nel gran parte della carriera del F. in età etrusca e napoleonica, e quelli con personalità di spicco del governo lorenese, ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...