FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] Trasferito in Lombardia per motivi di salute, nel 1841 lasciò l'esercito austriaco e si recò a Parigi per studiare geologia all'École , sopravvissuta in modo frammentario dopo la caduta dell'Impero napoleonico.
Ricevuto in loggia il 10 dic. 1862, a ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] la nomina e il giuramento di cappellani dell'esercito, delle carceri o degli orfanotrofi; per l' . 26-62; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, III, Dal periodo napoleonico ai giorni nostri, Città di Castello 1960, pp. 299 s. e passim ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] a vari personaggi dell’aristocrazia piemontese e a ufficiali dell’esercito sabaudo dal principe della Cisterna (l’amico di Benjamin Constant che, dopo aver servito Napoleone e Camillo Borghese, era diventato uno degli esponenti dell’opposizione ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] di Triventi, Bagnoli, Salcito, ecc., carica che esercitò con zelo ed onestà tali da annullare vaghe accuse : in realtà si ebbero solo poche modifiche al codice napoleonico relative soprattutto alla disciplina del matrimonio e dei diritti patrimoniali ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] efficiente e leale al trono era al centro della restaurazione dello Stato meridionale: l’esercito napoletano aveva dato buona prova nel decennio napoleonico, ma era uscito a pezzi dalla breve esperienza costituzionale. La sua ricostruzione, dopo il ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] amministrativi, che aveva caratterizzato nel recente passato napoleonico la vita del padre e di altri dando il proprio contributo al dibattito sulla riforma dell'esercito con un opuscolo di Osservazioni intorno all'organizzazione militare del ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] la sua fine temporanea dopo l’arrivo dei francesi, esercitò senza soddisfazione l’avvocatura. Già nominato membro del Consiglio generale di Ferdinando I all’amministrazione francese, l’Impero napoleonico, la restaurazione ducale e il Regno d’Italia. ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] Cultura e vita universitaria nelle miscellanee Belcredi, Giardini, Ticinensia, Milano 1986, ad ind.; F. Della Peruta, Esercito e società nell'Italia napoleonica, Milano 1988, ad ind.; S. Nutini, Club e attività "patriottiche" a Pavia nel Triennio, in ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] lui, provocò la sua radiazione dai ruoli dell'esercito con decreto del ministro Fontanelli (2 apr. 1812 e temporalistica del Papato. Annessa a questo scritto v'era una lettera a Napoleone III, in cui si chiedeva di favorire la liberazione di Roma e ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] regimi della Restaurazione. Il suo compagno d'armi Cesare De Laugier, nelle sue varie narrazioni storiche sulle campagne degli esercitinapoleonici italiani e nel dramma storico C. D. o Nove anni della vita di un livornese (Livorno 1840), più volte ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...