BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] campo fino alla metà del mese di maggio, quando, con un esercito forte di 20.000 cavalli e 8.000 fanti, gli era Milano s.d. (ma 1771), pp. 233-457; C. Tenivelli, Biografia piemontese, III, Torino 1787, pp. 149-208; M. Daverio, Memorie sulla storia ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] re gli revocò l’incarico, nominandolo l’8 aprile 1848 comandante in capo dell’esercito da inviare in Alta Italia contro gli austriaci a sostegno delle forze piemontesi.
Pepe incontrò difficoltà nel formare le truppe e nel far accettare al sovrano e ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] di tornare a battersi al Nord, ma la seconda sconfitta piemontese lo convinse a portare i suoi uomini a Bologna e di aver tentato assolutamente nulla a Napoli mentre a Sanza l'esercito reprimeva il moto pisacaniano.
A rendere più difficile la ricerca ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] suo sonetto ammonitorio e ad un proclama al popolo ed all'esercito.
A questo impulso all'azione politica il B. univa.la e arricchita di note e notizie la Raccolta completa delle canzoni piemontesi e dei poemetti curata da L. De Mauri, Torino 1902, ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] estraneo alla congiura fomentata dagli ufficiali del disciolto esercito, italico nella seconda metà del 1814, anche . fu cercato dal conte E. Perrone di San Martino, colonnello piemontese, e, successivamente, da un capitano Marenco per conto di Carlo ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] riforme liberali, né accolse l'invito ufficiale del governo piemontese a partecipare alla guerra contro l'Austria e a ripristinare ., dopo aver rinunziato all'idea di porsi alla testa dell'esercito per affrontare il nemico nella piana del Sele, il 6 ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] sue personali esperienze di imprenditore ("da oltre otto lustri esercito la piccola e la grande cultura in varie provincie italiane di vari giornali, tra i quali Il Sole, La Gazzetta piemontese, Il Secolo e con più frequenza Il Popolo romano, egli ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] proposta di abolire la pena delle bacchette ancora in uso nell'esercito borbonico era in evidente collegamento con la lezione di C. Beccaria con fanatismo da neofiti i pregi del sistema di vita piemontese, il C. conserverà sempre il senso di una ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] gran parte della gioventù colta, aristocratica e borghese, esercitò, per l'ingegno riconosciutogli, una grande attrazione, spintovi dall'inclinazione democratica e dall'amicizia rinsaldata nell'esilio piemontese col Depretis. Assieme al quale ed a G. ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] di Torino, nel giugno 1796 si arruolò nell'esercito francese (27 legère) come soldato semplice. Presente pp. 138-142; S. Curto, All'ombra dei cipressi, in Boll. della Società piemontese di archeol. e belle arti, XXXIII-XXXIV (1969-70), pp. 5-9; D. ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...