DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] un ciclo, firmato e datato, dedicato al tema dellasalvezza, raffigurante un Episodio della guerra contro gli Albigesi e S. Domenico fa del Ridolfi (1648, II, p. 246) "si esercitò in particolare nel far ritratti e specialmente in picciole forme", ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] indirettamente coinvolta anche la signoria riminese, confederata della Serenissima. L'esercitodella Lega vinse lo scontro e il M 'impresa il Valentino, risparmiando la città. La salvezzadella signoria dipendeva, dunque, dalla disponibilità di uomini ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] gli esercitidella lega, carteggio che abbraccia il periodo tra il novembre 1526 e il gennaio dell'anno successivo si dovette al suo intervento personale la salvezzadella città dal saccheggio da parte delle truppe del Gonzaga.
Proprio ad Ancona si ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] mettere in piedi un corpo capace di dare il suo sostegno all'esercito capeggiato da C. Zucchi ai fini di una più efficace resistenza. cioè al "deviamento della rivoluzione da quei principii che ne erano unica e sacra ancora dellasalvezza" (ibid., p. ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] dello stesso anno andò come capitano a Pistoia. Nel 1423 fu eletto commissario generale presso l'esercito fiorentino qualità di gonfaloniere di Giustizia, chiedendogli in nome dellasalvezzadella patria di impedire che si realizzasse il disegno del ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] ; più volte esercitò la carica di consigliere della congregazione; infine della difficoltà dellasalvezza e manifestando fiducia nella misericordia divina e nell'efficacia delle opere buone; ma l'obiettivo è l'esaltazione della "morte mistica", dell ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] intensità e motivate da un atteggiamento di fronte al problema dellasalvezza che si può esprimere con i termini di una frase alle cure del canonico G. B. Mascardi, che esercitò un influsso moderatore sulla sua tendenza a ricercare mortificazioni ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] , il C. li costrinse a sloggiare e a tentare la salvezza nelle barche, imitati dai commilitoni del forte di Kallo. I nuovamente il comando al de Silva, fu trasferito al comando dell'esercitodella Navarra.
Morì ad Alcubierre, il 5 nov. 1645, prima ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] T. Grossi, A. Rosmini, che esercitò un notevole influsso sulla definitiva sistemazione delle sue idee estetiche e religiose, N. è sì innanzitutto riconoscimento della vanità di ogni sforzo di salvezza individuale e recupero della propria identità di ...
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Poeta e filologo greco (310 circa - 240 a. C.), il più tipico rappresentante dell'alessandrinismo. Nato a Cirene, si vantava di discendere dall'antico Batto (onde fu detto Battìade). È congettura mal fondata [...] il ricciolo che la regina Berenice aveva consacrato per la salvezza del marito Tolomeo III Evergete. Le opere filologiche di si raccoglievano le curiosità della storia del mito, dell'arte, e della geografia. C. esercitò grande influenza sulla ...
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salvezza
salvézza s. f. [der. di salvo]. – 1. L’essere salvo; il salvarsi, l’essere salvato: s. dai pericoli, dai nemici, dalle malattie; cercare, ottenere, trovare la s.; ogni speranza di s. era perduta; non c’è via di s.; pensare, provvedere...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...