Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] Marx è pervenuto, nel primo libro del Capitale, a enunciare la legge generale dell'accumulazione capitalistica, vale a dire la legge dello sviluppo crescente dell'esercito industriale di riserva.
Parallelamente all'aumento del capitale e al mutamento ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] ‛compulsivo' dei Riformatori della Nuova Inghilterra: ‟Quale fecondità di progetti per la salvezza del mondo! Un apostolo apparato statale che nell'esercito.
La contestazione ottenne successi particolari nel campo delle relazioni individuali. La Corte ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] s.). Il 24 settembre uno degli uffici di informazione dello Stato Maggiore dell'esercito invitò i Corpi d'armata a "tenere il contatto" "riscossa nazionale [ ... ] per la salvezzadell'onore e delle idealità della Patria", "nel solco del suo glorioso ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 1509 l'esercito mercenario al delle sue regole e delle sue ideologie. Ne emerge il profilo autentico della politica, come lotta incondizionata tra gli Stati per la vita o per la morte, lotta il cui solo criterio è la forza che decide fra salvezza ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] catturarli uno per uno, mentre il grosso dell'esercito appoggiava l'attacco contro Roma del duca salvezza dall'esterno era scomparsa, nonostante tutti gli sforzi del cardinale Della Rovere per alimentare l'indignazione di Innocenzo VIII a causa della ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Il papa infatti non aveva mai negato la possibilità di salvezza eterna per quanti fossero in buona fede (il detto « mani le somme dell’obolo di S. Pietro. Il 14 settembre, il generale Kanzler, comandante dell’esiguo esercito pontificio, ricevette l ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] delle più arruffate matasse avente sempre in mente e gli interessi mantovani e quelli estensi - che Francesco Gonzaga dovette la salvezza del 21 settembre, di F. a capitano generale dell'esercito cesareo in Itafia, sino ad un certo punto rallegrante, ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] di un "potere esterno" come il solo che possa garantire la salvezza in un'Italia ove "ogni forza di patria è da tempo distrutta la coercizione che essa esercitò sullo spirito rivoluzionario, la prima fase dell'età della Restaurazione. In questo ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] l'Unione Sovietica che preludesse all'inizio della lotta armata contro gli eserciti occupanti sul suolo di Francia, giusta che non vedeva distinzioni "tra l'obiettivo del socialismo e la salvezzadella Patria" (l'Unità, 16 nov. 1979) - suscitò disagio ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] . Mentre la corona trovava la salvezza solo in atti di spietata energia (tipica la strage della notte di s. Bartolomeo del francese, dove alle richieste di autonomia e alla lotta dell’Esercito di liberazione del Maghreb, sostenuta dal Cairo, il ...
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salvezza
salvézza s. f. [der. di salvo]. – 1. L’essere salvo; il salvarsi, l’essere salvato: s. dai pericoli, dai nemici, dalle malattie; cercare, ottenere, trovare la s.; ogni speranza di s. era perduta; non c’è via di s.; pensare, provvedere...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...