Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] imperatori con il loro esercito entrarono nella battaglia, imponendo il giogo della servitù romana agli ll. 16-22.
35 Riguardo a questa forma dei miracoli, definibile come ‘Salvezza dal pericolo’ cfr. T. Pratsch, Der hagiographische Topos, cit., pp. ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] della solitudine eremitica e dell’inutilità dell’impegno pastorale nel mondo per la salvezzadelle anime – posizione che traspare soltanto dagli scritti della non esercitò in quegli anni un’influenza diretta sui pontefici per la riforma della Chiesa. ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] nel 1523 dopo un’esistenza trascorsa come comandante in capo dell’esercito del principato sotto Stefano il Grande (1457-1504), Bogdan santi vittoriosi in nome della croce, per ottenere da Cristo Signore la salvezzadella propria anima.
Un’ulteriore ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] giurisprudenza […] esercitò per poco tempo la procura nel tribunale della sua patria" (Della Fanteria, p dell'origine della società, sostenendo tuttavia che il primo obiettivo del contratto è la salvezza eterna. Il papa è il custode e il giudice della ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] delle sue virtù, ricevendo la ricompensa del paradiso o il castigo dell'inferno (Mt. 25, 35-36; v. Inferno).
L'alternativa fondamentale salvezza sebbene non corrisponda alle tipologie sviluppate dai teologi, esercitò nel sec. 12° un'influenza che si ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] Assisi da Vitale d'Aversa, valoroso comandante dell'esercito di Federico II. In entrambi i casi la liberazione o la salvezza (del monastero e della città) sono attribuiti all'intervento prodigioso della preghiera di Chiara.
Arrivata la Curia romana ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] il D. rappresentò anche gli interessi della città di Colonia. In seguito esercitò a Bologna l'ufficio di uditore sotto innanzi tutto una serie di legati per la sua memoria e la salvezzadella sua anima: alle basiliche romane di S. Pietro e di S ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] cruciali della Riforma, circa la sua salvezza e dello Spirito Santo, e come fondatore di una Chiesa di eletti chiamati a instaurare il regno di Dio sulla terra e a sterminare gli empi si mise a capo di un moto di contadini costituendo un esercito ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] sogno del pellegrinaggio ai luoghi santi per rendersi utile alla salvezza dei fedeli del Mezzogiorno d'Italia. Ma G. decise sempre più ai Normanni della zona, da cui ricevette chiese, mulini, terre e denaro, ed esercitò in accordo con i vescovi ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] di terre situati tra il Lubéron e la valle della Durance a sud di Apt e il castello di tra guelfi e ghibellini, E. si unì all'esercito di re Roberto con il contingente di 25 cavalieri aspirava a raggiungere la salvezza conformando la propria vita ...
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salvezza
salvézza s. f. [der. di salvo]. – 1. L’essere salvo; il salvarsi, l’essere salvato: s. dai pericoli, dai nemici, dalle malattie; cercare, ottenere, trovare la s.; ogni speranza di s. era perduta; non c’è via di s.; pensare, provvedere...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...