Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] delle Province Illiriche sotto Napoleone (1809-13) favorì il di Krajina. In seguito alla firma di un cessate il fuoco e al dispiegamento di una forza di interposizione dell’ONU (1992) fra le truppe di Zagabria e quelle serbe di Croazia, l’esercito ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] affluenti savoiardi, all’Italia. Un fascio di strade confluisce a L.: da ciò il primato commerciale che esercitò specie fra il 15° e 17° sec occasione A. Volta, deputato, presentò a Napoleone la sua pila.
Trattato di L. Concluso il 17 gennaio 1601, ...
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(ted. Frankfurt am Main) Città della Germania (659.021 ab. nel 2007), nell’Assia, sorge a 91 m s.l.m. nella valle del Meno, estesa prevalentemente sulla destra del fiume, circa 30 km a E del suo sbocco [...] vi tornarono durante le guerre della Rivoluzione (1792; 1796); Napoleone I l’incorporò all’Impero (1806) e alla Lega una Costituzione che esercitò una grande influenza sulle successive carte costituzionali tedesche.
Trattati di Francoforte Quello del ...
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Regione storica dell’Italia settentrionale che nel tempo ha avuto limiti diversi in conseguenza delle particolari vicende politiche a cui è andata soggetta. Attualmente ha come confini: a N l’alveo del [...] partire dall’8° sec., di fatto l’autorità dei re d’Italia e degli imperatori vi si esercitò in pieno, finché il e del Regno italico. Caduto Napoleone, il restaurato governo pontificio costituì le tre legazioni di R., divenute poi quattro (Bologna ...
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Letterato (Piacenza 1774 - Parma 1848). Benedettino nel 1797, abbandonò nel 1800 il monastero prima dell'ordinazione, e conservò dell'episodio un ricordo che contribuì a rendere più acceso il suo costante [...] in sostanza poco e cose di breve respiro: orazioni, elogi (Panegirico a Napoleone, 1807; Elogio di A. Canova, del quale ammirate iscrizioni e lettere: specialmente grazie a queste esercitò, riconosciuto capo dei classicisti, una vera dittatura ...
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Regione compresa, in senso stretto, nelle Alpi Giulie; secondo un’accezione più ampia si estende, discontinuamente, tra queste e le Alpi Dinariche, dalla Carinzia al Montenegro, articolandosi in varie [...] La situazione rimase immutata fino a Napoleone, che pose i confini del Regno italico al di là dell’Isonzo. Dopo il 1815 si ritornò alla situazione anteriore a Napoleone. Durante la Prima guerra mondiale l’esercito italiano voleva sorpassare il C. che ...
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(lettone Kurzeme) Regione della Lettonia (13.000 km2 ca.), di cui costituisce la parte più occidentale. Centro principale Liepāja. Il nome le deriva dall’antica popolazione dei Curi. Si affaccia sul Baltico [...] di Livonia si secolarizzò, il gran maestro Gotthard Kettler costituì il ducato di C. e Semgallia, come feudo del regno di Polonia . Nel 1812 Napoleone ricreò il ducato, aprendo un consolato francese a Mittau. Occupata dall’esercito tedesco (1918), ...
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Medicina
Nelle indagini epidemiologiche, gruppo di individui portatori di una caratteristica comune (per es., c. di nascita, di nati in uno stesso anno; c. rurale, di abitanti di un comune rurale; c. lavorativa, [...] le ali di cavalleria ausiliaria e le legioni gli eserciti provinciali. C. era anche un distaccamento di truppe di guardia: di Roma, e cohortes vigilum, guardie del fuoco e di polizia di Roma organizzate da Augusto.
Il nome fu ripreso da Napoleone ...
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Giurista e uomo politico (Bausset, Tolone, 1746 - Parigi 1807). Dal 1765 esercitò l'avvocatura nel parlamento di Aix, che abbandonò nel 1790 per rifugiarsi a Lione e a Parigi. Chiamato (1800) da Napoleone [...] (1804); membro dell'Académie française dal 1806. Con Tronchet fu il vero ispiratore del codice civile, ma a differenza di questo adoperò tutta la sua influenza per far trionfare, quanto più possibile, le soluzioni del diritto romano. La sua opera ...
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Maresciallo di Francia (Annoux, Yonne, 1770 - Parigi 1823). Nell'esercito dal 1788, aderì alla Rivoluzione; generale di brigata (1793), combatté nell'armata del Reno e in Italia sotto Bonaparte (1796), [...] . Combatté con valore ad Austerlitz, ma più importante fu la sua vittoria ad Auerstedt, che consentì a Napoleone il successo di Jena. Nel 1809 vinse la battaglia di Eggmühl. Nel 1812 si distinse alla Moscova e l'anno dopo, quando non gli fu possibile ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...