CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] 1792 e Giuseppe Maria Doria nel 1794. Per il governo francese eseguì, su testimonianza dell'Alizeri, opere in palazzo S e diresse la scuola di architettura dal 1821 al 1824. Esercitò l'attività professionale probabilmente presso lo studio e all'ombra ...
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LEGNICA
M. Zlat
(ted. Liegnitz)
Città della Polonia occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella regione della Bassa Slesia, all'estremità occidentale della pianura Slesiana.Il borgo [...] incendiato nel 1241 dai Tartari, che, dopo aver sconfitto l'esercito polacco in una battaglia nei pressi di L., cercarono senza der Heyde, realizzate nel 1420 in stile gotico francese flamboyant, introdotto con ogni probabilità da un architetto ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] missione congiunta del Ministero dell'Istruzione Pubblica francese e dei Musei Imperiali di Istanbul che lavorò sormontate da un timpano, con immagini prevalentemente di guerrieri dell'esercito dei Seleucidi; in basso è incisa spesso un'epigrafe. In ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] che il C. visse drammaticamente prima sul fronte francese, poi su quello italiano. Il 1914 segnò Clay, De l'Impressionnisme à l'art moderne, Paris 1975, p. 294; G. Floris, L'esercito ital. nell'arte, Roma 1977, pp. 99 s., 102 s., e ad Indicem; H. ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] istituzioni religiose alle grandi società private.
Passarelli esercitò la professione in un periodo durante il mansarda dei nuovi corpi, inserite per rievocare l’origine francese dell’ordine religioso, trovò una congruente applicazione nelle tre ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] attivamente alle imprese belliche di Carlo V nel cui esercito avrebbe servito col grado di capitano di cavalleria e, prattica, come per theoria...,che aveva goduto di un'edizione francese stampata a Lione nel 1564 per opera di Jean de Tournes ...
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MARCHIG (Marchi), Giovanni (Giannino)
Rossella Canuti
Nacque il 29 sett. 1897 a Trieste da Giacomo, alto funzionario del Comune, e da Anna Haberleitner di origine stiriana. Fin da piccolissimo il M. [...] di una rappresentazione teatrale.
Per evitare l'arruolamento nell'esercito austriaco, nel maggio 1915, si trasferì a Firenze anno successivo si adoperò per organizzare una mostra sulla pittura francese a Palazzo Pitti curata da B. Berenson; mentre, ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] quello che gravitava intorno all'Università, esercitò un'influenza decisiva nella formazione culturale G. collaborò anche con L'Assiette au beurre, il maggior periodico francese di satira sociale, per il quale realizzò i fascicoli monografici Le ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] di Russia si conserva la descrizione autografa del G. in lingua francese del soffitto con Bacco e Arianna per l'anticamera (filza 487, Starzer, composto in occasione della vittoria dell'esercito russo su quello prussiano nella battaglia di Francoforte ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] propri castra erano destinati, fin dall'inizio, ad un esercito consolare di due legioni. Naturalmente vi furono anche, in , Vindonissa; in Austria, Carnuntum; nell'Africa settentrionale francese, Lambaesis.
Dagli avanzi vediamo che le prescrizioni a ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...