COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] con la sua probità da Ecole polytechnique di matrice francese e di ispirazione piemontese.
Fonti e Bibl.: Al , p. 37; R. Guêze-A. Papa, Gli archivi del IV Corpod'Esercito e di Roma capitale, Inventario, in Romacapitale. Documenti 1870, I, Roma 1970 ...
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LANFREDINI, Alessandro
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 1° nov. 1823 da Tommaso, "magnano" (artigiano in minuti lavori in ferro) e Teresa Muschiora Silli. Nel 1838 venne ammesso all'Accademia di [...] premiato all'Esposizione italiana del 1861.
Il quadro illustra un episodio di particolare risonanza all'epoca: alcuni soldati dell'esercito sardo-francese, sorpresi per aver troppo facilmente guadagnato una trincea difesa da coscritti italiani dell ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] , benché dimessi, continuavano a frequentare l'Accademia.
Il B. si esercitò sull'antico e due sue copie in marmo, un Busto di Caligola disposti in ordine alfabetico con spiegazione in italiano e in francese, s'ispira all'opera analoga di C. Ripa e ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] beni dello zio paterno Pavel. Nel 1754 fu nominato tenente dell'esercito reale e nello stesso anno vendette alcune sue proprietà, partendo però nel 1789, negli appunti di viaggio dell'architetto francese L. Dufourny); oppure il suo presunto suicidio ...
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WIMPFEN
E. Thunø
(od. Bad Wimpfen)
Città della Germania, costituita da due zone distinte, W. im Tal e W. am Berg, situata nella regione del Baden-Württemberg, lungo il corso del fiume Neckar.Le origini [...] VII dal vescovo di Worms. Da quel momento il vescovado esercitò la sua influenza soltanto su W. im Tal, che inizio sotto il decano Richard von Deidesheim, che impiegò un capomastro francese. Il coro, il transetto e le tre navate della basilica furono ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] della predella dell'ancona di S. Zeno, che, portata dai Francesi nel 1797 a Parigi, rientrò mutila di esse); da Iacopo Bellini consapevole carenza di dati originali. Non a caso essa si esercita su maestri del Quattro e del Cinquecento: alla sua ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] dal 1939 al 1940), rotocalco illustrato quasi tascabile, ispirato al francese Ric Rac.
Dal 1926 il G. aveva intanto iniziato a dedicarsi all'attività di traduttore, lavoro che, per sopravvivere, esercitò soprattutto dal 1930 al 1935. Tra le opere che ...
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GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] alla galleria Der Sturm, che dedicava una mostra alla pittura francese d'avanguardia (le opere esposte a Berlino nel 1914 fece ritorno in Italia e si arruolò come sottotenente nell'esercito italiano. Nel 1918, dopo aver passato alcuni mesi in ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] svolse un primo breve apprendistato a Lucca, presso un intagliatore francese, non meglio specificato. Nel 1696 si recò a Roma, tipo (tiglio, cirmolo, bosso) e anche in avorio, esercitò la pratica di intagliatore di ancone, altari, cibori, ...
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DAL GABBIO (Gabbio, Dalgabio)
Gilles Chomer
Bruno Signorelli
Famiglia di artisti originari di Riva Vaidobbia (Vercelli), operosi specialmente in Francia, nel Forez e nella regione di Lione, nel secc. [...] . 69) 0 1779 (Tonetti, 1883, p. 58). Esercitò l'attività di stuccatore decoratore nel Forez in Francia.
PietroAntonio per.tre anni, a Parigi con Delespine. Prese la nazionalità francese. Nel 1818 fu nominato architetto della città di Saint-Etienne e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...