Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] da Benevento e, dopo avere avere sconfitto un raccogliticcio esercito aragonese, occupava la città. La situazione fu rovesciata di nuovo, in guerra questa volta, per combattere con i Francesi.
Contro ogni aspettativa, quindi, G. e il suo siniscalco ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] del granduca.
Cominciò così la sua lenta carriera nell'esercito di un piccolo Stato, privo di efficienza militare. Solo paternità dello scritto e i suoi rapporti con un testo in francese, La verité sur les cent jours principalement par rapport à la ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] religione e che dovevano essere sequestrati e banditi. Il C. esercitò con severità il suo ufficio di censore, come ci testimoniano le mesi. La scelta del C. da parte del generale francese fu probabilmente ispirata al desiderio di dare una garanzia a ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] nel M. anche la formazione di convinzioni repubblicane di derivazione francese.
La laurea fu conseguita con una tesi di diritto romano favore dello sviluppo dei traffici, delle finanze, dell'Esercito e della Marina in chiave "veramente nazionale e ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] anche l'attenzione del F. per il ruolo dell'esercito, inteso come la più alta forma di subordffiazione e di statistica (fra le quali quelle svizzera, belga, inglese e francese) fu anche cavaliere del Real Ordine civile di Savoia.
Da senatore ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] .
Assunto nell'ufficio del Collaterale (la tesoreria dell'esercito ferrarese), nel 1496 circa si arruolò nelle nùlizie imperiali Massimiliano - sceso in Italia per contrastare l'aggressione francese di Carlo VIII - partecipando alla spedizione in ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] di Ferdinando II arciduca d'Austria-Tirolo. Matteo esercitò a Lubiana la sua professione quale archiatra dei 1585 il G. conobbe Giordano Bruno, ospite a Londra dell'ambasciatore francese. Fu lo stesso Bruno a ricordare i favori che egli aveva ricevuto ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] divorzio, dei cimiteri e del servizio personale nell'esercito, in contatto con importanti uomini politici, come J graves".
Leone XIII, a seguito della sostituzione dell'ambasciatore francese E. Lefebvre de Béhaine col poco gradito E.-R. Poubelle ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] , ottenne la nomina a giudice di appello nel 1813 ed esercitò tale funzione fino al 1817. In quell'anno fu destituito e ricerca della loro origine; che era il problema degli ideologi francesi, ai quali egli si ispirò, come già il Delfico. Primo ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] individuò come scienza eminentemente pratica (l'A. esercitò anche l'avvocatura), ebbe uno spiccato carattere in collaborazione con C. Levi, Il diritto privato nel teatro contemporaneo francese ed italiano (in Riv. di diritto civile, VI [1914], pp ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...