La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] morte ricevono il sigillo della loro grandezza: la Rivoluzione francese, quella americana, il Risorgimento, il marxismo, la Prima alla conoscenza della sua terra, ha vinto il possente esercito dei Cavalieri teutonici, simbolo della ferocia nazista.
La ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] per trattare un accordo tra i Senesi ed i loro alleati francesi e gli Imperiali. Collaboratore prezioso e fedele si guadagnò la feudi ecclesiastici ai figli illegittimi, il C. nel 1586 esercitò forti pressioni su Sisto V per assicurare agli Estensi ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] si rifugiò a Costantinopoli: qui ottenne la protezione del console francese, del vescovo latino e degli stessi domenicani.
È stata georgiano Eraclio II, protetto dai Russi, dispone ormai di un esercito di 40.000 uomini che una disciplina feroce (il B ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] anni di cardinalato - ben trenta - l'A. non esercitò alcuna azione politica di rilievo, alternando invece l'attiva partecipazione - da qualche anno era in ottime relazioni col gesuita francese Onorato Fabri -; il carattere violento di lui però lo ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] che seguirono la morte di Clemente VIII e, sia il 1° aprile sia il 16 maggio, votò per i candidati del partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo V (Camillo Borghese). Restò fedele a Enrico IV ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] , cart. Vicarj foranei).
Il 10 maggio 1796 il Bonaparte sconfisse l'esercito austriaco al ponte di Lodi; il giorno seguente, il D. si anche la Chiesa lodigiana ebbe a subire dall'occupazione francese resero in breve sempre più ferma la sua volontà ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] dal collegio manifestò attitudine nella recita di drammi religiosi e si esercitò con buoni risultati nell'oratoria. Studiò poi teologia nel collegio scritta ad un vescovo di Francia tradotta dal francese in italiano, pubblicata a Lisbona nel 1761 per ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] , poi il 17 febbr. 1666 governatore di Roma. Esercitò questo ufficio con la generale soddisfazione e il rispetto di una volta prova delle sue capacità diplomatiche. L'invasione francese dei Paesi Bassi spagnoli indusse Clemente IX a proporre la ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] a chi, anche tra i cattolici, come il cappuccino francese L. De Besse, voleva mantenere la "neutralità" delle accontentato, esulò in diocesi di Concordia e a sessant'anni esercitò dapprima le mansioni di cappellano a Paludea, comune di Castelnuovo, ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] portata a 300 nell'anno successivo.
Il legame con Tolentino, dove esercitò sino alla fine di ottobre del 1562, doveva essere saldo, se . si compiaceva in primo luogo della stima nutrita dal francese nei confronti del figlio ed elogiava la "pietas" dei ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...