BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] nel sec. 13°, infine, l'architettura gotica borgognona esercitò un notevole influsso anche a E della Saona. Sarebbe Jacques Raponde, mercante parigino. Si tratta della prima traduzione francese conosciuta del De mulieribus di Boccaccio ed è anche ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] il lungo assedio sostenuto nel 553 da parte dell'esercito bizantino di Narsete, poiché è noto che ottenne secolo: forma di decorazione 'umbro-romana' e cultura grafica francese, in Romanico padano, Romanico europeo, "Convegno internazionale di studi ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] agli spessori murari. Negli anni 1281-1284 il papa francese Martino IV, per collegare il primo palazzo al vescovado, seguito perdute. Il soggiorno orvietano di Simone Martini esercitò una fortissima influenza sui pittori locali, verificabile da ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] pericolo era diventato imminente. Nell'879 il grande esercito normanno, proveniente dall'Inghilterra, sbarcò sulla costa comunità di Ganda dovette trascorrere ancora alcuni decenni in territorio francese, prima di poter fare ritorno, nel 937 circa. ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] protette le reliquie durante gli spostamenti della corte e dell'esercito franco. In origine pertanto il termine designa la sede meridionale dell'edificio.Con l'affermazione dell'influenza culturale francese in tutta Europa, il tipo delle c. signorili ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] a un villaggio carpetano conquistato nel 192 a.C. dall'esercito romano al comando di Marco Fulvio Nobiliore (Tito Livio, morte di Petrus Petri, nel 1291, di nuovo un maestro francese dovette dirigere i lavori. In assenza di dati documentari, l' ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] spesso epigrafiche, molti architetti e ingegneri erano membri dell'esercito o, specialmente nei primi due secoli dell'Impero, liberti e tenace opposizione che al tempo della Rivoluzione francese e poi del primo Impero napoleonico gli Inglesi ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] Nicaise (Givelet, 1894-1895), alcuni disegni, anteriori alla Rivoluzione francese, delle abbazie di Saint-Nicaise e di Saint-Remi (Parigi o dal loro figlio Carlo il Calvo, il salterio esercitò a lungo influssi sulla miniatura non soltanto in Francia, ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] nell'Italia meridionale quando, nel 1021-1022, il suo esercito fu decimato dalle malattie.Il secondo a., donato alla dalla Norvegia, alcune oltre all'influenza inglese ne mostrano anche una francese; di queste la più antica è il bell'a. proveniente da ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] 1870, risentì fortemente dell'arte bizantina. Questo compendio esercitò un notevole influsso sulle vetrate della fine del di Colmar, dove interferiscono elementi propri dell'arte borgognona e francese.
Ma è nell'arte delle vetrate che la pittura del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...