Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] volume, per gli anni 100-306, apparve nel 1590; poi, con una cadenza irregolare, seguirono gli altri: il III (dal 307 fino al 361) nel 1592; il demoniaca del potere temporale pontificio. Sirleto esercitò un ferreo controllo contro chi insinuasse la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] a prestare servizio in squadre di lavoro o nell'esercito, fatta eccezione naturalmente per la minoranza di appartenenti alle su possedimenti terrieri non pianeggianti o di forma irregolare, avevano a disposizione raccolte di formule algebriche o ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] - non aveva creduto opportuno lasciare il suo "impiego molto lucroso" per "offrire la sua spada nell'esercito regolare od irregolare") provocò un suo momentaneo rientro nel dibattito politico italiano. Nella Risposta alla accusa fattami dal sig.r ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] Per difendere l'esigua cristianità latina di Smirne, I. esercitò costanti pressioni sul re di Cipro, Ugo di Lusignano, imposte pontificie, a causa delle guerre, venivano riscosse in modo irregolare. A più riprese il papa fu costretto ad attingere alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] sec., un costante punto di riferimento nel dibattito sulla irregolare modernità della penisola.
La vita
Vincenzo Cuoco nacque a una rivoluzione passiva, perché promossa dalle baionette dell’esercito francese e poco o punto sostenuta da un libero ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] non era stato consacrato e la sua elezione era stata ritenuta irregolare dai suoi avversari. Il sinodo decise di deporre Arnolfo e scelse tesoro del Santo Sepolcro per finanziare il proprio esercito.
Anche se non è possibile verificare la veridicità ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] nel contado di Chiusi. Vero è che la notizia dell'elezione irregolare - dal punto di vista dei riformatori - di B. X poteva averlo indotto ad attendere che Goffredo approntasse l'esercito con cui muovere sulla città e punire il ribelle tuscolano: ma ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] ufficiali piemontesi diffidavano del suo passato mazziniano. Tra gli stessi militari dell'esercito sardo si nutriva un forte antagonismo per gli alti ufficiali con una formazione irregolare che, come lui, tornavano dall'esilio. Dopo un mese di attesa ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] fu assassinato Giovanni VIII. Nonostante la sua posizione irregolare (in Curia era arcidiacono e tesoriere, ma il marchese di Toscana e ad una epidemia di peste scoppiata nell'esercito di Berengario, Guido riuscì a fermare l'offensiva imperiale.
M. ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] il 1° ag. 1739). Questi, dopo una vita irregolare, con atti frequenti di vero banditismo nel feudo subalpino della generali ed ammiragli francesi, italiani… che hanno comandato in capo gli eserciti e le flotte dal 1794 al 1815, Milano 1841, pp. 194- ...
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irregolare
agg. [dal lat. tardo irregularis, comp. di in-2 e regularis «regolare1»]. – 1. a. In genere, che non è conforme alle regole o a una determinata regola, che è in contrasto con le disposizioni di legge, con il regolamento, che si...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...