ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] conosciuto a Radio Napoli quando era ancora controllata dall’esercito americano, lo volle come assistente alla regia di ’ (1963) di Giuseppe Patroni Griffi, dimostrarono che il cineasta napoletano era in grado di esercitare il talento su una vasta ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] parlò del Palmieri come di un ufficiale atto a condurre un esercito» (Blanch, 1945, III, p. 258).
Dal 1744 suo, Napoli 1979; V. Clemente, Rinascenza teramana e riformismo napoletano (1777-1798). L’attività di Melchiorre Delfico presso il Consiglio ...
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MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] capo della delegazione inviata al quartiere generale dell’esercito francese per trattarne l’ingresso in Napoli. Gli , VI (1881), pp. 736, 750, 760-765; C. De Nicola, Diario napoletano dal 1798 al 1825, III, Napoli 1906, ad ind.; M.H. Weil, Joachim ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] primo piano nell'economia agricola della provincia, che la Cassa esercitò fino alla sua soppressione e che è confermato dai dati l'I., condotta in nove articoli apparsi nel giornale napoletano Il Mezzogiorno, diretto da G. Preziosi, vicinissimo alle ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] del Nord; l'indiscriminata epurazione dell'esercito e della burocrazia borbonica sfocia nel malcontento capitoli dedicati al C. dai libri di F. Tessitore, Aspetti del pensiero neoguelfo napoletano dopo il Sessanta, Napoli 1962, pp. 43, 45, 55 s., 79- ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] B., che era laureato in legge ma che non esercitò mai l'avvocatura, partecipò alla vita politica nelle file dalle posizioni di Giacomo Savarese, che era leader dell'autonomismo napoletano. Da questo tuttavia molti "ricchi proprietari" e "notabili ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] fu pronto a informare il Thun della scarsa fiducia che l'esercito austriaco nutriva nei confronti di Lobkowitz e dei dissensi fra lui quale non nascose mai la sua simpatia, sul giurisdizionalismo napoletano e sui fermenti che scuotevano la Toscana e i ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] Venezia, il F. raggiunse con 50 cavalli Firenze dove stavano confluendo i capitani da contrapporre all'esercito pontificio-napoletano per la ripresa della guerra scoppiata l'anno precedente come conseguenza della fallita congiura dei Pazzi: a ...
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MATURI, Walter
Roberto Pertici
– Nacque a Napoli il 15 nov. 1902 da Egidio, medico, e da Beatrice Lauria. La famiglia era originaria di Latronico, in provincia di Potenza, di cui il padre, durante il [...] docente di storia moderna e contemporanea dal dicembre 1932 (esercitò la libera docenza come assistente di Volpe nella facoltà pp. 7-32; G. Galasso, W. M., l’ambiente culturale napoletano e gli studi sull’età della Restaurazione, ibid., pp. 33-65; N ...
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ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] di Torremaggiore e principi di San Severo. Nel periodo napoletano beneficiò anche della protezione di Luigi Gaetani duca di Traetto opera, la prima composta ad hoc per Parigi, esercitò comunque una notevole influenza sui compositori francesi coevi e ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...