Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] e Una ricognizione di avamposti della cavalleria piemontese, primo della serie di quel genere della pitt. ital. dell'Ottocento, I-III, Milano 1975, ad Indicem; G. Floris, L'esercito ital. nell'arte, Roma 1977, p. 95 e ad Indicem; F. Mannu Pisani, S. ...
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BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] di Filippo Iuvara (1714), il B. esercitò un'indiscussa supremazia sull'architettura torinese, in altare maggiore della chiesa di San Filippo Neri di Torino ,in Boll. della. Soc. piemontese di archeologia e belle arti, n. s., XIV-XV(1960-61), pp. 83 s ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] a Vilna, fece ritorno in Francia. Nuovamente con l'esercito napoleonico partecipò alla sfortunata campagna del 1813, e vi rimase ., L. Mallé, Mostra di G. P. B., in Boll. d. Soc. Piemontese di archeol. e belle arti, VIII-XI (1954-57), pp. 127 s.; G ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] corsi dell'Accademia Ligustica. Conseguito il diploma di architetto, esercitò con fortuna la nuova professione, molto spesso a fianco dei viaggi di ricognizione e di ispezione in territorio ligure-piemontese.
Intorno al 1890 elaborò i progetti per le ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , mentre la penetrazione della regolamentazione piemontese fu più diretta in Lombardia, i conventi, la città e l’amministrazione della giustizia, pp. 115-130).
23 Esercito e città dall’Unità agli anni Trenta, Atti del Convegno nazionale di studi ( ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] La Marmora; alle battaglie combattute con l’esercito garibaldino, testimoniate dal ciclo di dipinti garibaldini alla riproduzione in litografia, in Italia ad opera dell’editore piemontese Claudio Perrin, e a Londra della casa editrice Day & ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] profitto la professione. A Messina il G. esercitò probabilmente anche il commercio, come testimonierebbe un documento "magister Antonellus de Gagino, marmorarius messanensis", investì in panno piemontese da rivendere in Calabria (Di Marzo, 1880, p. ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] dell'armistizio imposto da Napoleone III, che il 14 luglio 1859 metteva fine al conflitto tra l'esercito austriaco e quello franco-piemontese. In particolare, il pittore ambientò la scena nel microcosmo di una trattoria di campagna alle porte di ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] serie dei ritratti eseguiti per gli ufficiali dell'esercito, per lo più connessi con le campagne del 4985, 4999, 5238, 6164; L. Mallé, La pittura dell'Ottocento piemontese, Torino 1976, figg. 125-128; Cultura figurativa e architettonica negli Stati ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] un modesto patrimonio (Pascoli, p. 227). Bartolomeo dapprima esercitò l'attività di pittore, in seguito divenne incisore. Baudi Di Vesme, L'arte negli Stati Sabaudi, in Atti della Soc. piemontese d'architettura e belle arti, XIV (1932), 2, p. 427; K ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...