INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] 1756, 1766, 1771, 1784, 1787. Le cause erano diverse: guerre, concorrenza piemontese, lutti di corte (per Filippo II, per Luigi XIV, per il re di gettito nel paese, sia con le ordinazioni per l'esercito, sia sotto forma di stipendî e di erogazioni ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] armate. Non hanno così corrispondenza nel codice penale per l'esercito: il mancato impiego da parte di un comandante di Piemonte. Il primo progetto del 1861 venne presentato al senato piemontese il 23 gennaio 1863 con una diffusa relazione. Discusso ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] del gran re, che da forte cacciatore amava le Alpi piemontesi, preferendo il camoscio alla lepre e il gallo cedrone al di esso per liberare b. Nello stesso tempo che su b, d esercita una pressione su di un tronco e; b ed e impediscono perciò a ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] operativo presso gli uffici storici degli Stati maggiori dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica. Dal 1968 esiste 180 e del periodo napoleonico e a quelle operate dallo stato piemontese poi italiano nel sec. 190. Gli Archivi di stato possono ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e che "c'était à l'instant de l'orage" che i Piemontesi avevano mostrato d'esser pronti a "s'embarquer sur le navire qui ciò ch'era avvenuto e perdurava, come il fermento non spento dell'esercito, altro non era, come dirà il Revel, che la "maladie du ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , proprio nei giorni della battaglia di Lipsia. L'esercito austrobavarese occupò il Granducato e, di fronte al rifiuto delle nuove correnti di pensiero.
Anche l'insurrezione piemontese del 1821 ebbe importanti riflessi sulla politica toscana. ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] nel 1820-21, seguì con molto interesse gli eventi napoletani e piemontesi, scrivendo un Piano d'offesa e di difesa del regno di del granduca.
Cominciò così la sua lenta carriera nell'esercito di un piccolo Stato, privo di efficienza militare. Solo ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] Bavaro, i dissensi, le epidemie, costrinsero il suo esercito a ritirarsi a Monza. Nel febbraio 1324 le truppe del chiaro disegno di costruire una sorta di raccordo tra i domini piemontesi degli Angioini e la Romagna pontificia. Nel febbraio del 1327, ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] tra Francesi e Imperiali in Piemonte egli era stato nominato negli eserciti cesarei uditore di guerra. Lo teneva caro il duca di giurista. Accolta con favore tra i contemporanei giuristi piemontesi, l'opera si trova sovente richiamata negli scritti ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] confini romani; dava il suo parere sulla mobilitazione dell’esercito e della flotta, stabiliva i contingenti militari che potere, se non con estrema difficoltà. Anche il S. piemontese, residente a Torino, ebbe potestà giudiziaria, ma particolare ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...