LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] e Torino come critico del periodico L'Italia musicale.
Nella capitale sabauda nell'aprile del 1859 si arruolò nell'esercitopiemontese e partecipò come soldato semplice alla guerra. Dopo l'umiliante armistizio di Villafranca, alla fine di agosto fu ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] poco presidente del Circolo patriottico di Milano favorevole alla fusione con il Regno di Sardegna. Seguì, poi, l'esercitopiemontese, e dopo Custoza riparò a Torino, ospite di Giacinto Provana di Collegno e degli Arconati.
Ammalatosi, per rimettersi ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] una forte influenza su di lui. Nel 1859 si arruolò nel 70 reggimento di fanteria dell'esercitopiemontese, partecipando a numerose azioni di guerra (qualche episodio di questa campagna descriverà nel romanzo La Montanara,Milano 1886). L'anno dopo ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] '59 collaborò a Età presente, un settimanale di dichiarata ispirazione liberale; quindi, non potendo arruolarsi nell'esercitopiemontese per motivi di salute, partecipò all'attività cospirativa, operando in particolare nel comitato che favoriva la ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] de la cité d'Aoste.
L'invasione delle truppe francesi, la capitolazione del re Carlo Emanuele IV, lo scioglimento dell'esercitopiemontese, l'ambiguo atteggiamento dell'Austria, la richiesta da parte dei Russi di un ufficiale esperto nella guerra di ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] nella Repubblica napoletana del 1799 e al ritorno di Ferdinando IV era stato condannato a morte).
Subito immesso nell'esercitopiemontese, come luogotenente del genio, il D. fu inserito nel corpo al comando del generale Menabrea, che doveva prendere ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] di moderato liberale; ciò, unito al fatto che un suo fratello aveva lasciato Roma nel '59, per arruolarsi volontario nell'esercitopiemontese, e alla necessità però di trovare un lavoro, lo spinsero a trasferirsi a Velletri. Dal 1863 al 1872 fu ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] p. 37). L'arbitrio e il sopruso di certi funzionari piemontesi a Firenze gli suscitano il timore che queste forme di spicciolo della vita di quella poesia nella storia, su cui esercitò presa per la forza sentimentale e la passione ideologica, o ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di partecipare alla lotta. Ma, battuto l'esercito siciliano a Catania, e avvicinandosi il nemico alla . Ancora nel 1856, tuttavia, l'A. riluttava alla conversione alla monarchia piemontese (cfr. la lettera del La Farina a lui diretta, 13 maggio 1856 ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , ed Ercole d'Este era stato nominato capitano dell'esercito dei collegati. La corte di Ercole, dunque, si disperse stor. della lett. ital., LXIV (1915), pp. 140-152; F. Piemontese, Allegoria e poesia nell'egloga VI del B., in Lettere italiane, VI ( ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...