Marinaio inglese (m. Masulipatam 1619); combatté (1588-1609) con l'esercito inglese nei Paesi Bassi. Nel 1609, la Compagnia di Londra lo mandò in Virginia, dove tornò ancora nel 1611 assumendo interinalmente [...] la carica di governatore, che ottenne poi definitivamente nel 1614. In quegli anni seppe riportare l'ordine nella colonia sconvolta dall'anarchia, e impose una rigida applicazione delle nuove leggi che ...
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Filosofo e pedagogista tedesco (Oldenburg 1776 - Gottinga 1841). Pensatore che esercitò profondi influssi sulla scuola tedesca fino alla prima guerra mondiale, ricollegandosi direttamente a Kant considerò [...] la filosofia come "elaborazione dei concetti dati", al fine di eliminarne le contraddizioni, che non sono, come riteneva Hegel, l'anima stessa del reale, ma semplicemente uno stadio inadeguato del conoscere. ...
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(ebr. Yō’āb) Nella Bibbia, nipote di David e generale supremo del suo esercito. Si rese prezioso a David in più occasioni, ma fu ambizioso e crudele: uccise a tradimento Abner e Amasa e il figlio ribelle [...] dello stesso David, Assalonne, contro il volere del padre. Alla morte di David, parteggiò per Adonia contro Salomone, che perciò lo fece mettere a morte ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] in crisi il carro armato. In conclusione: gli eserciti si sono quasi completamente motorizzati, in notevole misura meno permanente, più o meno grandi aliquote a servizio dell'esercito e della marina. Sorsero così: l'Aeronautica in Italia, ...
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Medaglia d'oro, colonnello di Stato maggiore dell'esercito, nato a Reggio nell'Emilia il 14 ottobre 1885, morto a Lechemti (A.O.I.), il 27 giugno 1936. Nominato ufficiale di fanteria nel 1907, venne assegnato [...] al 44° reggimento. Partecipò alla campagna italo-turca (1912-13) guadagnandosi 2 medaglie d'argento e 3 di bronzo al valor militare. Prese parte poi alla guerra mondiale con la brigata "Alpi"; promosso ...
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, Ammiraglio macedone. Seguì l'esercito di Alessandro Magno in Asia, ed era stato rinviato, nel 324 a. C., in Macedonia insieme coi veterani ricondotti da Cratero (v.). Ma posto da Antipatro e da Cratero [...] a capo della flotta macedonica nella guerra contro le città greche dissidenti (v. antipatro), vinse l'armata ateniese in due battaglie navali presso Abido e Amorgo (primavera-estate del 322). Ricompensato ...
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ORFINI, Emiliano degli
Giannetto Avanzi
Patrizio folignate del sec. XV. Esercitò l'oreficeria e fu zecchiere pontificio. Fondò in Foligno, nella propria casa, una tipografia che fu la sesta in ordine [...] di tempo in Italia. L'attività di questa stamperia durò dal 1470 al 1472, e l'O. vi appare associato col tipografo maguntino J. Numeister (v.) e con i proprî fratelli, fra cui furono Mariotto e Antonio.
Su ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] Napoli 1974, pp. 11 s.; V. Gallinari, C. C., in Riv. mil. ital., CI (1978), 6, pp. 113 ss.; G. Rochat-G. Massobrio, Breve storia dell'esercito ital. dal 1861 al 1943, Torino 1978, pp. 9, 11, 36, 101 s.; L. Ceva, Le forze armate, Torino 1981, p. 394. ...
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Ufficiale subalterno dell'esercito romano che comandava di solito una delle 60 centurie della legione. Sotto la repubblica, venivano scelti, fra gli uomini di una certa anzianità dei tre ordini degli astati, [...] principi e triarî (detti anche pili), venti per ogni ordine e in due riprese. I primi scelti (priores) comandavano la centuria di destra del manipolo, che era il posto di maggior responsabilità, e perciò ...
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Landry, Jean-Baptiste-Octave
Medico francese (Limoges 1826 - Auteuil 1865). Esercitò la professione ad Auteuil, dedicandosi anche allo studio delle malattie del sistema nervoso. Sindrome di L. (o paralisi [...] ascendente): sindrome neurologica (descritta da L. nel 1859) di natura infettiva a decorso acuto, iniziante con febbre, parestesie, dolori seguiti da paralisi muscolari che interessano, nell’ordine, gli ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....