il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] ordinamenti e dei servizî e dal diverso modo di operare delle due armate. Non hanno così corrispondenza nel codice penale per l'esercito: il mancato impiego da parte di un comandante di un legno da guerra di tutti i mezzi disponibili per salvare la ...
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POMPONIO, Sesto
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giurista romano dell'età classica. Contemporaneo, ma molto più giovane, dei due grandi dell'età adrianea, Celso e Giuliano, è molto inferiore a loro in penetrazione [...] dall'opera delle due scuole sabiniana e proculiana. Non sembra che sia stato fra i giuristi ufficiali, muniti del ius respondendi: esercitò invece una lunga attività di maestro e di scrittore, dall'età di Adriano fino ai primi anni di M. Aurelio e L ...
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Criminalista, nato ad Arezzo il 17 febbraio 1748, morto in Firenze il 15 dicembre 1830. Dapprima, come lettore straordinario di diritto civile nell'università di Pisa, si rese noto per eruditi lavori sul [...] anno. Ostile alle idee democratiche della Rivoluzione, nel 1796, dopo la sconfitta degli Austriaci da parte dell'esercito napoleonico, lasciò Pavia ritornando in Toscana. Quivi fu dal granduca nominato, nel 1797, assessore del supremo tribunale ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] . Cf. Dispacci da Pietroburgo di Ferigo Foscari, a cura di Gianni Penzo Doria, Venezia 1993.
304. Cf. Roberta Penso, L'esercito veneziano del '700 nelle memorie del capitano Antonio Paravia, tesi di laurea, Università degli Studi di Padova, a.a. 1995 ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] meccanismo omeostatico essenziale del sistema capitalistico consiste nel mantenere a un certo livello l''esercito di riserva' (e cioè la disoccupazione). Quando l'esercito di riserva si assottiglia, e i salari tendono quindi a salire sopra il livello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] Laureatosi il 1° novembre 1827, svolse la pratica di avvocato a Firenze, conseguendo l’abilitazione nel 1831. Esercitò quindi a Lucca un’intensa attività professionale, unendo all’impegno a livello strettamente tecnico una particolare sensibilità per ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] d'Ingolstadt, diretta dai gesuiti. Trascorse quindi un anno a Vienna, insieme con il fratello Ludovico, il quale militava nell'esercito imperiale agliordini di Raimondo Montecuccoli. Di lì visitò, nel giro di tre anni, le terre tedesche, l'Ungheria e ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] medici. Medico fu anche Lodovico (1830-1871), che nel 1848 s'arruolò tra i volontari bresciani insorti contro l'esercito austriaco e fu poi pioniere del locale movimento cattolico; nel 1857 sposò la bresciana Francesca Buffali (1835-1921), di ...
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Filosofo, medico e giurista ebreo (Cordova 1135 - Il Cairo 1204). Il pensiero di M. rappresenta il più alto livello raggiunto dalla speculazione ebraica medievale. Nella sua opera Dalāla al-ḥā'irīm ("Guida [...] a causa della persecuzione degli Almohadi: si trasferì prima nell'Africa del Nord, poi in Palestina, infine in Egitto; qui esercitò la medicina, anche alla corte del Saladino, e resse insieme la comunità ebraica del Cairo, che gli conferì il titolo ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] , si lasciò trascinare a una guerra con la Turchia (9 febbraio 1788), in cui assunse senza fortuna il comando personale dell'esercito e in tal modo, già malato di polmoni, si procurò la malattia che lo portò alla morte.
Intanto lo stato era arrivato ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....