CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] il C., per quanto indubbiamente portato agli studi e all'insegnamento, possedeva nello stesso tempo una vena poetica che peraltro esercitò soltanto negli anni giovanili, componendo un volume di Rime. Ed è anche in questo periodo (siamo poco oltre il ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] , per la parte civile, presso il suo congiunto Luigi Di Girolamo e, per la criminale, al seguito di A. Milano, esercitò lungamente la professione, sino a che nel 1768 fu nominato primo ufficiale della segreteria della R. Camera della Sommaria, il ...
Leggi Tutto
ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] soltanto il Caissotti iunior, il marchese Pallavicino, il Damiani di Priocca, il conte Franchi, il Vernazza, ecc. Esercitò sulla cultura piemontese del sec. XVIII un notevole influsso: le accademie della Filopatria e Sampaolina lo considerarono come ...
Leggi Tutto
ASTENGO, Giacomo
Filippo Liotta
Nacque a Savona il 17 febbr. 1814; compì gli studi classici presso le scuole dei padri delle Scuole pie e, quindi, recatosi a Genova, si addottorò in quella università [...] del Cavour e partecipò attivamente ai lavori delle giunte.
L'8 ott. 1865 l'A. fu nominato senatore, ufficio che esercitò con scrupolosa assiduità. Dal 1866 fu membro e vice presidente del consiglio di amministrazione del fondo per il culto, carica ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] continuava a resistere un forte partito guibertista. Ma la scarsa efficacia di un sinodo del 1092 e l'insuccesso dell'esercito di Enrico IV nell'assedio di Monteveglio rappresentano i primi segni di un costante regresso di C. III nei confronti di ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] sopravvento, rompendo gli accordi di pace di Crépy e opponendo al Farnese, sostenuto da Enrico II di Francia, l'esercito imperial-pontificio. Il comando supremo della spedizione contro Parma fu affidato il 6 giugno al governatore di Milano Ferrante ...
Leggi Tutto
Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] vinto la prolungata resistenza croata a Vukovar, cinta d'assedio fra l'agosto e il novembre (fra l'altro, l'esercito serbo prese d'assalto l'ospedale dove avevano cercato rifugio centinaia di persone; 200 cittadini non serbi furono deportati a Ovcara ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] 1794. Per un decennio, mentre il Ducato borbonico si avviava verso la sua fine temporanea dopo l’arrivo dei francesi, esercitò senza soddisfazione l’avvocatura. Già nominato membro del Consiglio generale del Comune di Parma nel 1803, l’anno seguente ...
Leggi Tutto
FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] natia Forlì, nella quale fece parte dell'Accademia dei Filergiti. Intorno al 1585 si trasferì a Piacenza, dove esercitò qualche incarico in magistratura, certamente svolgendovi anche attività di consulente, dato che da questa città siglò tra il 1585 ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] in esso una nobiltà, fosse l'antica nobiltà di sangue, o la nuova sorta dagli uffici pubblici e dai comandi dell'esercito, o raccolta intorno alla corte del re (gardinghi, palatini). E questi nobili si vanno arricchendo con i doni di terre fatti ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....