BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] V, contro i feudatari che avevano parteggiato per la Francia durante l'invasione del Regno da parte dell'esercito del Lautrec nel 1528.
Tale incarico dovette segnare una svolta importante nella carrièra del Barattuccio. La conmùssione, presieduta ...
Leggi Tutto
DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] nell'ottobre di quell'anno.
Negli anni successivi il D. proseguì il suo insegnamento civilistico a Bologna, dove esercitò anche attività professionale e fece parte di collegi arbitrali per la soluzione di vertenze tra privati, come attestano i ...
Leggi Tutto
CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] di Lodovico, autore dei Cremonenses Annales..., edito a Cremona nel 1588) ed entrato al servizio del marchese Rolando Pallavicino, esercitò nel 1457 le funzioni di vicario generale e di podestà a Busseto.
Il C. decise poi di trasferirsi a Piacenza ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] e di condanna. Per i compiti relativi al suo ufficio l'E. partecipò occasionalmente alle sedute del Consiglio segreto.
L'E. esercitò la funzione vicariale fino al 12 ott. 1480, quando fu chiamato a far parte del Consiglio segreto o Senato ducale. La ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] una nuova pace tra la Lega e il Visconti, che poco mutava i termini di quella del 1428: la smobilitazione dell'esercito veneziano comportò la riduzione della metà delle condotte, cosa di cui i comandanti, primo fra tutti G., ebbero a lagnarsi ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] d'Este, già arcivescovo di Esztergom e primate d'Ungheria.
Assunto nell'ufficio del Collaterale (la tesoreria dell'esercito ferrarese), nel 1496 circa si arruolò nelle nùlizie imperiali di Massimiliano - sceso in Italia per contrastare l'aggressione ...
Leggi Tutto
CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] , Fano, Fabriano, Piombino e Savona, ma non si hanno notizie più precise di questa attività. Più tardi, nel 1563, esercitò l'avvocatura a Concordia Sagittaria (ora in prov. di Venezia), come ebbe ad affermare egli stesso. Rimase però sempre molto ...
Leggi Tutto
CARNAZZA AMARI, Giuseppe
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 31 dic. 1837 (altre fonti danno il 1840, ma alla luce dello svilupparsi della sua attività scientifica ci pare certa la data qui proposta) [...] dissertazione sugli aspetti giuridici del duello (Sul duello, Catania 1855). Si laureò quindi nella stessa facoltà nel 1958.
Esercitò per un breve periodo l'avvocatura, e successivamente per circa un anno fu in magistratura col grado di giudice di ...
Leggi Tutto
PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] maggio 1993 al 10 maggio 1994. Non aveva ambizioni politiche né ebbe mai rimpianti per l’attività politica, che pure esercitò per servire lo Stato e considerò un’utile esperienza come momento di confronto fra teorie giuridiche e pratica istituzionale ...
Leggi Tutto
LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] Morcone trascrive inoltre un consulto di L., verosimilmente nella forma del consilium sapientis reso al giudice nel processo. Poiché Biagio esercitò le funzioni di iudex fino al 1331, anno in cui fu nominato preposito di Atina, ne deriva che a quella ...
Leggi Tutto
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....