ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] discussioni. Il suo contributo alla scienza giuridica, che egli individuò come scienza eminentemente pratica (l'A. esercitò anche l'avvocatura), ebbe uno spiccato carattere di concretezza, in contrapposizione alle astrattezze dogmatiche e all'eccesso ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] , se ben educata e di costumi retti, potrà essere ritenuta nobile.
Secondo il costume dell'epoca, il L. si esercitò anche nella poesia: suoi componimenti latini si conservano in un codice ricordato da Maffei (Verona, Biblioteca civica, Mss., 1366 ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] assieme a Gaspare, presso il signore di Carpi, Alberto Pio, con l'aiuto del quale i due fratelli attaccarono Bologna con un esercito di circa 4.000 uomini (7-8 giugno 1451). Fallita l'impresa, il C. la ritentò, sempre senza successo, nel gennaio 1454 ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] . Nel settembre dello stesso anno, ed è l’ultima notizia conosciuta del M., fu insieme con Antonio Canigiani commissario nell’esercito di Paolo e Vitellozzo Vitelli.
Il M. morì, presumibilmente a Firenze, nel 1513.
Tra gli altri documenti, il M. ha ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] le sue lezioni gli veniva pagato a Ferrara un salario di 550 lire (Secco -Suardo, pp. 172, 287).
In quella città il B. esercitò anche l'ufficio di giudice delle appellazioni.
B. Zambotti (p. 58) narra che il 1º genn. 1479 Gianluca da Pontremoli prese ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] l'unico responsabile della corrispondenza ufficiale con i nunzi; tuttavia è innegabile che il LUDOVISI, Ludovico esercitò ugualmente una forte influenza sulla politica pontificia.
Dal punto di vista dell'affermazione delle prerogative della Chiesa ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Quanto alla condotta della guerra, mentre il 20 giugno inviava al re un indirizzo per sollecitare la sostituzione dei capi dell'esercito ritenuti imbelli e retrogradi, e il 25 giugno si recava a Torino per chiedere la fusione coi Lombardi secondo le ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] alleati sicché, il 13 novembre, Francesco il Novello era venuto a patti con Iacopo Dal Verme, capitano generale dell'esercito nemico, cedendo temporaneamente il suo Stato fatta eccezione per il castello, e ottenendo che Padova rimanesse libera dall ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] , per di più funestati da una serie di gravi lutti: dapprima la perdita del secondogenito, Pier Giacinto, ufficiale dell'esercito borbonico e successivamente, nel 1830, quella della moglie Caterina, cui seguì anche la morte di una figlia che lo ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] magistrale si contrassegnò per l’estremo rispetto della varietà delle opinioni che egli stesso sapeva suscitare. Esercitò un’influenza notevole nella selezione dei professori di materie privatistiche attraverso i concorsi. La sua lunga presidenza ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....