IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] una personalità tormentata, come ben vide De Sanctis, quando, nel 1859, leggeva negli amari giudizi del giovane I. sull'esercito e sulle plebi una delle manifestazioni di quella "malattia dell'ideale" che gli sembrava il pericolo più grande per la ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] ricordò la vanità di por limitazioni al potere di un principe quando si era stabilito di dare in sue mani l'esercito e le fortezze. In verità come nel ritener indifferente un gonfaloniere a vita o un Medici incideva un errore di valutazione politica ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] accresciute e corrette sui manoscritti dell’autore.
Nel 1740, tornato a Napoli nel convento di S. Brigida vi esercitò la carica di rettore; qui ebbe modo di manifestare con la sua predicazione la profonda devozione alla Vergine Addolorata ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] , fu per poco presidente del Circolo patriottico di Milano favorevole alla fusione con il Regno di Sardegna. Seguì, poi, l'esercito piemontese, e dopo Custoza riparò a Torino, ospite di Giacinto Provana di Collegno e degli Arconati.
Ammalatosi, per ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] nel 1474, questa prima stesura è da situarsi dopo il 1474 e prima del 1478, allorché il duca di Urbino guidò l'esercito pontificio nella guerra contro Firenze.
Nella terza satira il L. compone l'elogio della vera felicità, riposta non nelle sfrenate ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] cosa alcuna delle ottime loro istituzioni" (cap. 33).
Anche da altri punti di vista il pensiero pedagogico dell'A. esercitò notevole influenza nei secoli successivi, anticipando tesi e problemi che vennero poi svolti dagli indirizzi di pensiero più ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] opportunistiche. Non era passato un anno dalla sconfitta dei moti rivoluzionari nell'Italia centrale, per intervento dell'esercito austriaco. che il C. sosteneva in una orazione pubblica come la decadenza nazionale traesst origini, dalle civili ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] il titolo principesco trasmissibile ai primogeniti.
Nel 1825 il C. divenne presidente del collegio per la filologia dell'università di Roma. Esercitò in meno di otto anni per tre volte l'ufficio di custode del conclave (1823, 1829, 1830-31), l'ultima ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] 1° dicembre 1489 chiede a Girolamo Donato di salutarlo) e Pico della Mirandola, nonché la rilevanza degli influssi che egli esercitò su vari discepoli come Mino Rossi e Beroaldo il Vecchio, che gli fu sempre prodigo di lodi e di devota riconoscenza ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] si recò a Bari. Nel 1867 finalmente andò a Napoli, a pregare sulla tomba di Giacomo. Purtroppo la sua generosità si esercitò anche sugli autografi di lui, non pochi dei quali disperse in varie direzioni. Nel 1868, memore degli entusiasmi del fratello ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....