Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] .
Il bārûm di Mari è senz'altro, come è stato definito da Jean-Marie Durand, un "funzionario reale" (per es., ogni esercito che partecipa a una campagna militare ha, accanto ai comandanti, un indovino) e a Babilonia, in tempi non lontani dai nostri ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] in germe [come indicato dal Duchesne] nella rivalità dei due grandi corpi, il clero e l'esercito, e nel trasferimento al clero della supremazia politica di cui l'esercito era stato fino a quel momento l'organo" (L. Duchesne, I primi tempi, p. 51).
Il ...
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CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] addottorarono poi in utroque iure. Dopo la laurea il C. fu professore di diritto nello Studio di Ferrara e quindi esercitò l'avvocatura per circa vent'anni, guadagnandosi ben presto la fama di "miglior legista della sua patria". Tuttavia stupì molto ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] a Perugia, Bologna e Padova: nello Studio di quest'ultima città si addottorò in diritto civile e canonico. Tornato a Roma, esercitò a lungo l'avvocatura ordinaria e difese in più occasioni gli interessi del re di Spagna, il quale nel 1584 gli ottenne ...
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nizaridi
Aderenti a un ramo dell’ sorto in seguito a una disputa sulla successione del califfo fatimide al-Mustansir: si chiamarono n. quanti riconobbero come loro imam il primogenito Nizar, anziché [...] , una comunità di n., noti come , i quali entrarono in conflitto tanto con gli eserciti crociati che con i Selgiuchidi, fino alla loro eliminazione da parte dell’esercito mongolo di Hülägü (1256). I n. sopravvivono oggi, in una forma priva di ogni ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] il 15 maggio 1628, il 24 maggio dello stesso anno fu nominato nunzio nel Regno di Napoli.
Nel breve periodo che esercitò la nunziatura napoletana, il B. non dovette affrontare crisi drammatiche: la sua azione si limitò a fronteggiare validamente le ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] nemico e portare aiuto ai cristiani fatti prigionieri. Secondo quanto egli testimonia (Liber..., p. 32), seguì a cavallo l'esercito musulmano, per vari giorni, nelle sue tappe.
Questa sua presenza fra i soldati del sultano ha fatto pensare che F ...
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Medicina
In embriologia, effetto morfogenetico che una sostanza chimica non identificata ( evocatore), emessa da una porzione dell’embrione (organizzatore), esercita su un’altra porzione dell’embrione [...] antichi Caldei, Ebrei, Ittiti, Greci, Romani.
Nella religione romana l’e. era l’azione rituale con la quale, quando l’esercito stava per conquistare una città nemica, le divinità tutelari di questa erano invitate ad abbandonare la loro sede di culto ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] P., del massimo interesse per la vicinanza alla notizia riportata. Secondo Eusebio di Cesarea, P. succedette a Igino nel 142 ed esercitò l'episcopato per quindici anni fino al 157 (Historia ecclesiastica IV, 11, 6-7; Chronicon, ad aa. 142, 157). Lo ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] a Bergamo, dottore in utroque iure e in filosofia, priore presso lo Studio di Bologna, ancora a Bergamo esercitò le mansioni di esaminatore sinodale e inquisitore del S. Ufficio. Nel 1643 partecipò come "maggiordomo" all'ambasciata straordinaria ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....