ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] , l'A. si ritirò spontaneamente. Il Lambertini, che gliene fu grato, una volta pontefice lo nominò prodatario. L'A. esercitò una discreta influenza su Benedetto XIV, durante i primi anni del suo pontificato, non solo nell'amministrazione dello stato ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] di quello, il 27 marzo 1822, la nomina del G. a vicario generale dell'Ordine, avvenuta con rescritto pontificio. Tuttavia il G. esercitò questa carica solo per pochi mesi: morì infatti a Roma il 6 nov. 1822.
Fonti e Bibl.: L'Archivio del Centro studi ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di Dio. Ecco la mercede degli operai[…] che fu defraudata da voi, grida: e questo grido ha ferito le orecchie del Signore degli eserciti" (L'enciclica "Rerum novarum" e il suo tempo, a cura di G. Antonazzi - G. De Rosa, Roma 1991, pp. 113-115). La ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] Damiani dunque cominciò progressivamente a rappresentare per il Papato il referente per le Chiese marchigiane e romagnole, ma non esercitò in quegli anni un’influenza diretta sui pontefici per la riforma della Chiesa. Era invece allora preoccupato di ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] come ambasciatore speciale l'arcivescovo di Napoli, Alessandro, fratello del Carafa. Comunque quando il 25 dicembre il papa, mentre l'esercito di Carlo VIII era alle porte di Roma, investì Ferdinando, figlio di Alfonso, del ducato di Calabria, il C ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] furono ammessi in conclave e che Carlo II, accorso a Roma con le sue truppe in difesa di Bonifacio VIII, esercitò una notevole influenza sulla elezione del nuovo papa avendo seri motivi di riconoscenza verso B. XI per lo zelo filoangioino mostrato ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] nov. 1444).Dal 17 sett. 1438 fino al 15 sett. 1439, il C. fu camerlengo del Collegio cardinalizio, un ufficio che esercitò con zelo, cosicché gli fu conferito una seconda volta nel 1448-49. Il 18 sett. 1437 sottoscrisse la bolla Doctoris gentium con ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] alla "frusta boema", messi da parte una volta per tutte "quelli avanzi di ciurmaglia repubblicana" che costituivano l'esercito pontificio.
Qualcosa di questa insofferenza per gli indirizzi politici generali dovette venire alla luce se all'inizio del ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] D. di entrare in società col cugino Carlo Diodati e con l'amico Francesco Turrettini nella compagnia "Diodati et Turrettini", che esercitò dal 1575 al 1579 realizzando un utile del 150%.
A partire dal 1580, per più di un decennio, un declino generale ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] dalla S. Sede.
Nel maggio del 1578 il duca era in procinto di partire per i Paesi Bassi alla testa di un esercito di alcune migliaia di uomini. Di fronte ai rischi della situazione, Roma decise di inviare in missione straordinaria in Francia l ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...
esercire
eṡercire (ant. eṡercére) v. tr. [dal lat. exercere «esercitare», comp. di ex- e arcere nel sign. di «mettere in movimento»] (io eṡercisco, tu eṡercisci, ecc.), non com. – Attendere a un mestiere, esercitare un’attività, e più in partic....